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Il Presidente


orso
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Ognuno risponde alla propria coscienza.

Io "c'ero ci sono e ci sarò" lo canto sapendo che è la verità, altri non possono fare lo stesso.

E chi ci rimette è la Sampdoria. 

Ma son discorsi che abbiamo già fatto.

 

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Io ho sentito le scuse più incredibili da alcuni conoscenti per non presentarsi...poi è andata meglio...segnalo ottima presenza di pubblico nelle trasferte di: Empoli (restrizioni,no tifo organizzato), Venezia (no tifo organizzato),Milano/Milan (No tifo organizzato), Verona, Lazio (600 non sono pochi) e credo anche ieri a Milano.

Una riflessione va fatta, comunque e alcuni Sampdoriani dovrebbero farsi un esame di coscienza... abbiamo rischiato grosso...

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Ora : Marco Lanna va a NU-IORC e incontra (oltre Stefano V. a cena) tutti i presidenti di A, e partecipa al meeting della Lega, che voleva darsi visibilità.

E l'idiota medio cosa scrive? "belin Lanna è andato a fare la questua cercando di mettere in vetrina la Sampdoria"

OZZIO PORCO e cosa ci sarebbe di male?

E se un grande tifoso della Samp va a cena con un amico e il presidente, ma dove cazzo è la notizia e/o la stranezza???

GRANDE MARCO LANNA PRESIDENTE!! 

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Intanto, da Primocanale.it...

 

Il consiglio di amministrazione della Sampdoria che si svolgerà lunedì prossimo, 30 maggio, sarà importante non solo perché certificherà di fatto l’iscrizione della squadra al prossimo campionato di serie A, spazzando via tutte le voci negative su questo tema così delicato ed importante, ma anche perché Gianluca Vidal, custode del Trust Rosan in cui è incapsulata la società blucerchiata, comunicherà ufficialmente al cda stesso le ultime novità sull’andamento delle trattative di cessione del club.

In particolare, il commercialista veneziano renderà noto il nome dell’adivisor che avrebbe intenzione di incaricare ufficialmente della vendita della Sampdoria sui mercati finanziari nazionali ed internazionali. Poi questa informazione verrà resa anche pubblica, nel segno della trasparenza. 

“Ma prima ne discuto con il consiglio di amministrazione ed è ovvio che condivido la scelta con loro. E’ un tema di reciproca correttezza e rispetto, pur con ruoli separati”, ha spiegato Vidal a Primocanale.

Sul nome dell’advisor il trustee alza legittimamente una cortina fumogena, anche se qualche nome potenziale era già circolato, come ad esempio Mediobanca ed Ernst & Young (da cui proviene Gianni Panconi, attuale membro del cda della Samp, di cui è anche grande tifoso e di cui aveva curato la due diligence, ovvero l’analisi dei conti, ai tempi della trattativa con il gruppo Vialli).

 

Se il consiglio di amministrazione della Sampdoria (oltre a Panconi ne fanno parte Marco Lanna, Antonio Romei ed Alberto Bosco) darà il via libera, Vidal procederà con l’attribuzione formale dell’incarico all’advisor. Una mossa che avrebbe anche potuto e probabilmente dovuto fare prima, ma dopo un periodo di prolungata melina questa decisione va comunque accolta in termini positivi.

Tanto più che, nel frattempo, l’attuale dirigenza sembra in grado di poter andare avanti ancora per un po’. Ma il cda di lunedì servirà per fare chiarezza anche su questo e per sbloccare la situazione con l’allenatore Marco Giampaolo, andato in vacanza senza staccare la spina restando in attesa di notizie

Post scriptum: ma questa melina di cui parla Teletoti è Melina Riccio?

Modificato da labbrodinovisad
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Tant'è la ditata di merda devono mettercela, è più forte di loro, non riescono a limitarsi a riportare i fatti

Sono opinionisti dell'informazione

DELLE VOSTRE OPINIONI NON CI FREGA UN CAZZO, limitatevi ai fatti se siete in grado, se no mollate la penna e prendete la zappa

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1 hour ago, labbrodinovisad said:

Intanto, da Primocanale.it...

 

Il consiglio di amministrazione della Sampdoria che si svolgerà lunedì prossimo, 30 maggio, sarà importante non solo perché certificherà di fatto l’iscrizione della squadra al prossimo campionato di serie A, spazzando via tutte le voci negative su questo tema così delicato ed importante, ma anche perché Gianluca Vidal, custode del Trust Rosan in cui è incapsulata la società blucerchiata, comunicherà ufficialmente al cda stesso le ultime novità sull’andamento delle trattative di cessione del club.

In particolare, il commercialista veneziano renderà noto il nome dell’adivisor che avrebbe intenzione di incaricare ufficialmente della vendita della Sampdoria sui mercati finanziari nazionali ed internazionali. Poi questa informazione verrà resa anche pubblica, nel segno della trasparenza. 

“Ma prima ne discuto con il consiglio di amministrazione ed è ovvio che condivido la scelta con loro. E’ un tema di reciproca correttezza e rispetto, pur con ruoli separati”, ha spiegato Vidal a Primocanale.

Sul nome dell’advisor il trustee alza legittimamente una cortina fumogena, anche se qualche nome potenziale era già circolato, come ad esempio Mediobanca ed Ernst & Young (da cui proviene Gianni Panconi, attuale membro del cda della Samp, di cui è anche grande tifoso e di cui aveva curato la due diligence, ovvero l’analisi dei conti, ai tempi della trattativa con il gruppo Vialli).

 

Se il consiglio di amministrazione della Sampdoria (oltre a Panconi ne fanno parte Marco Lanna, Antonio Romei ed Alberto Bosco) darà il via libera, Vidal procederà con l’attribuzione formale dell’incarico all’advisor. Una mossa che avrebbe anche potuto e probabilmente dovuto fare prima, ma dopo un periodo di prolungata melina questa decisione va comunque accolta in termini positivi.

Tanto più che, nel frattempo, l’attuale dirigenza sembra in grado di poter andare avanti ancora per un po’. Ma il cda di lunedì servirà per fare chiarezza anche su questo e per sbloccare la situazione con l’allenatore Marco Giampaolo, andato in vacanza senza staccare la spina restando in attesa di notizie

Post scriptum: ma questa melina di cui parla Teletoti è Melina Riccio?

Quindi Vidal che a Dicembre Gennaio parlava di data room e manifestazioni di interesse a fine Maggio propone al CDA advisor che normalmente sono quelli che cercano gli acquirenti e preparano le data room. Logicamente non fila se non inserendo nel mezzo alcuni passaggi di questa vicenda  che evidentemente non sono stati raccontati al pubblico

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21 minuti fa, Marlin dice:

Quindi Vidal che a Dicembre Gennaio parlava di data room e manifestazioni di interesse a fine Maggio propone al CDA advisor che normalmente sono quelli che cercano gli acquirenti e preparano le data room. Logicamente non fila se non inserendo nel mezzo alcuni passaggi di questa vicenda  che evidentemente non sono stati raccontati al pubblico

magari perchè di mezzo ci sono stati casini sui concordati e la totale incertezza sul fatto che fossimo in A o in B (e quindi sul reale valore della Sampdoria)?

 

 

21 minuti fa, Marlin dice:

Quindi Vidal che a Dicembre Gennaio parlava di data room e manifestazioni di interesse a fine Maggio propone al CDA advisor che normalmente sono quelli che cercano gli acquirenti e preparano le data room. Logicamente non fila se non inserendo nel mezzo alcuni passaggi di questa vicenda  che evidentemente non sono stati raccontati al pubblico

magari perchè di mezzo ci sono stati casini sui concordati e la totale incertezza sul fatto che fossimo in A o in B (e quindi sul reale valore della Sampdoria)?

a proposito , quali sono i passaggi della vicenda che non sono stati raccontati al pubblico?

 

 

 

Modificato da labbrodinovisad
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O magari in attesa di un'offerta vera e propria, vuol stimolare gli interessati bandendo un'asta tramite l'avviso

"Ah lei sarebbe interessato all'acquisto ma desidera pensarci su e prender tempo.... sappia che ci sono altri interessati all'acquisto ed ho già ricevuto qualche timida offerta"  ..... non fanno così pure gli agenti immobiliari?

Belin va bene che a pensar male spesso ci si azzecca,però si fa pure peccato soprattutto quando non si sa un belin

 

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comunque, questo Vidal al 31 marzo 2022 (segnalo la conclusione)

 

Nuova proprietà? "Tre soggetti sono già abilitati ad accedere alla virtual data room, di altri quattro sto invece completando il processo di verifica dei requisiti. Un altro, peraltro già presente nel mondo del calcio, si è manifestato appena due giorni fa e siamo quindi ai preliminari".

Intervista a Vidal sul novo presidente

Chi compra? "Si tratta esclusivamente di soggetti stranieri, non c'è nessun italiano nemmeno alla finestra. Nessuna accelerazione? Esatto, con nessuno siamo ancora entrati nella fase operativa vera e propria, quella della negoziazione del prezzo. In casi come questo tuttavia, mai dire mai. Quello che è successo fino a oggi può improvvisamente accadere domani. Si tratta però di situazioni che richiedono molto tempo. Anche per i soggetti interessati, che peraltro provengono da differenti culture finanziarie e quindi hanno i loro codici. Il solo documento iniziale, per dire, è di oltre 250 pagine, comprende una parte cosiddetta di "info memo" che coinvolge anche la storia della società, una più specificatamente focalizzata sui numeri e una sul budget previsionale. Possono passare anche settimane a "studiare" ogni dettaglio".

Vidal sulla cessione della Sampdoria

Tempistica? "Ho collaboratori dedicati solo a questo aspetto. Per dire, la verifica di due soggetti è stata facilissima, quella di altri ha richiesto maggiori verifiche tecniche. Non posso ovviamente rivelare il nome degli interessati posso però confermare che si tratta di soggetti assolutamente riconosciuti nel mondo finanziario. Diciamo che seduti attorno al tavolo ci sono nomi importanti. Speriamo che qualcosa arrivi poi concretamente a dare un esito. La sensazione generale è che ci sia un grandissimo interesse attorno al calcio italiano".

Serve molto tempo? "La fine della stagione calcistica attuale e almeno l'inizio della successiva continueranno a essere gestite dall'attuale governance, presidente, consiglio di amministrazione e revisori dei conti. Ma certamente se nel prossimo mese non ci saranno grandi novità, cambieremo passo" specifica Vidal. Ma cosa si intende? "Se cioè non entreremo nella fase operativa, quella della negoziazione, con nessuno dei soggetti che hanno manifestato interesse, li andremo a sollecitare noi, affidandoci anche ad advisor specializzati che li vadano a ricercare sul mercato".

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31 minutes ago, labbrodinovisad said:

comunque, questo Vidal al 31 marzo 2022 (segnalo la conclusione)

Serve molto tempo? "La fine della stagione calcistica attuale e almeno l'inizio della successiva continueranno a essere gestite dall'attuale governance, presidente, consiglio di amministrazione e revisori dei conti. Ma certamente se nel prossimo mese non ci saranno grandi novità, cambieremo passo" specifica Vidal. Ma cosa si intende? "Se cioè non entreremo nella fase operativa, quella della negoziazione, con nessuno dei soggetti che hanno manifestato interesse, li andremo a sollecitare noi, affidandoci anche ad advisor specializzati che li vadano a ricercare sul mercato".

Grazie. Non avevo letto questa precisa dichiarazione. La proposta di un advisor a questo punto segnala un reset del processo dal momento che quello in corso evidentemente non e' andato a buon fine. Non vuol dire partire da capo perche' la dataroom e' gia stato creata ma siamo di fatto al passaggio 2 su 10 di una trattativa di questo tipo.

Visto che queste cose le ho fatte di lavoro, molto in passato e ancora un po' oggi, mi permetto di portare la mia personale opinione professionale che comunque non e' vangelo. Non trattandosi di vendere un'attivita' da besagnino o la partita iva di una sarta mi sarei aspettato (lo davo per scontato) che un advisor fosse gia' al lavoro e che fosse stato attore principale nell'allestimento della data room e della raccolta delle manifestazioni di interesse. Poi per carita' non c'e' un obbligo e si puo' fare quello che si vuole ma mi permetto di dire che se si e' andati avanti cosi' viene da pensare che motivazioni e fretta non fossero poi cosi' elevate.

Se cosi' stanno le cose si puo' tenere conto del fatto che mediamente da quando un compratore inizia a guardare un'azienda a quando si chiude contrattualmente una trattativa e' difficile che passino meno di 3 mesi e piu' facile che ne passino di piu' 

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5 ore fa, Marlin dice:

Grazie. Non avevo letto questa precisa dichiarazione. La proposta di un advisor a questo punto segnala un reset del processo dal momento che quello in corso evidentemente non e' andato a buon fine. Non vuol dire partire da capo perche' la dataroom e' gia stato creata ma siamo di fatto al passaggio 2 su 10 di una trattativa di questo tipo.

Visto che queste cose le ho fatte di lavoro, molto in passato e ancora un po' oggi, mi permetto di portare la mia personale opinione professionale che comunque non e' vangelo. Non trattandosi di vendere un'attivita' da besagnino o la partita iva di una sarta mi sarei aspettato (lo davo per scontato) che un advisor fosse gia' al lavoro e che fosse stato attore principale nell'allestimento della data room e della raccolta delle manifestazioni di interesse. Poi per carita' non c'e' un obbligo e si puo' fare quello che si vuole ma mi permetto di dire che se si e' andati avanti cosi' viene da pensare che motivazioni e fretta non fossero poi cosi' elevate.

Se cosi' stanno le cose si puo' tenere conto del fatto che mediamente da quando un compratore inizia a guardare un'azienda a quando si chiude contrattualmente una trattativa e' difficile che passino meno di 3 mesi e piu' facile che ne passino di piu' 

Concordo e resto anche lievemente stupito. Vediamo che succede senza strapparci i capelli, senza mai dimenticare che in questa situazione del cazzo abbiamo salvato il culo spedendo a casa loro quelli "solidi e solvibili", che invece hanno fatto doppietta di retrocessioni. Non una: due retrocessioni. E questo almeno fino a settembre mi fa godere tantissimo, non mi passa proprio.

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14 ore fa, Marlin dice:

Grazie. Non avevo letto questa precisa dichiarazione. La proposta di un advisor a questo punto segnala un reset del processo dal momento che quello in corso evidentemente non e' andato a buon fine. Non vuol dire partire da capo perche' la dataroom e' gia stato creata ma siamo di fatto al passaggio 2 su 10 di una trattativa di questo tipo.

Visto che queste cose le ho fatte di lavoro, molto in passato e ancora un po' oggi, mi permetto di portare la mia personale opinione professionale che comunque non e' vangelo. Non trattandosi di vendere un'attivita' da besagnino o la partita iva di una sarta mi sarei aspettato (lo davo per scontato) che un advisor fosse gia' al lavoro e che fosse stato attore principale nell'allestimento della data room e della raccolta delle manifestazioni di interesse. Poi per carita' non c'e' un obbligo e si puo' fare quello che si vuole ma mi permetto di dire che se si e' andati avanti cosi' viene da pensare che motivazioni e fretta non fossero poi cosi' elevate.

Se cosi' stanno le cose si puo' tenere conto del fatto che mediamente da quando un compratore inizia a guardare un'azienda a quando si chiude contrattualmente una trattativa e' difficile che passino meno di 3 mesi e piu' facile che ne passino di piu' 

Io invece mi permetto di dire che vorrei sentirti parlare chiaro e non per allusioni. Anzi se ci spieghi "motivazioni e fretta non fossero così elevate", te ne saremmo grati

PS: sarai pure del campo, ma questa intervista era abbastanza nota, eh?

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E' inutile dirlo, il tifoso, qualunque tifoso, sia quello più intransigente che quello più accondiscendente, ha delle aspettative sul futuro della sua amata squadra.

Qualunque commento giornalistico viene sempre visto come attacco contro la propria squadra, questo in casa nostra, questo a Genova, questo in tutta Italia.

Sono convinto che se si lasciasse la spiegazione ai diretti interessati senza frapporre la "spiegazione del giornalista di turno" ognuno di noi trarrebbe le proprie conclusioni e non tutte andrebbero nella stessa direzione.

Aspettiamo fiduciosi questo 30 di maggio, e per una volta ci sia chiarezza sopra ogni legittimo dubbio, in fondo sapere di che morte bisogna morire è anche un nostro diritto.

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3 minuti fa, Robi dice:

E' inutile dirlo, il tifoso, qualunque tifoso, sia quello più intransigente che quello più accondiscendente, ha delle aspettative sul futuro della sua amata squadra.

Qualunque commento giornalistico viene sempre visto come attacco contro la propria squadra, questo in casa nostra, questo a Genova, questo in tutta Italia.

Sono convinto che se si lasciasse la spiegazione ai diretti interessati senza frapporre la "spiegazione del giornalista di turno" ognuno di noi trarrebbe le proprie conclusioni e non tutte andrebbero nella stessa direzione.

Aspettiamo fiduciosi questo 30 di maggio, e per una volta ci sia chiarezza sopra ogni legittimo dubbio, in fondo sapere di che morte bisogna morire è anche un nostro diritto.

Dovessi dire,  i diretti interessati hanno parlato sin troppo . E comunque il 30 di maggio verrà reso noto l'advisor, mica chi sono gli "interessati" o presunti tali alla Sampdoria.

Mi permetto di aggiungere una cosa su "qualsiasi commento giornalistico": non qualsiasi commento giornalistico, qui parliamo di cazzate tanto per scriverle, o meglio per remesciare la merda col bacchetto, di gente che se è avesse una decenza farebbe un mestiere diverso, visto che non ne becca una da decenni

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PS: del resto, a sgamare Dossena e lo sceicco di Antonino Pane ci pensò Franco Tomati della Gazzetta, non i giornalisti locali di carta stampata e TV. Gli stessi sorpresi più di me all'annuncio di Ferrero. Gli stessi che per giorni volutamente "bucarono" quello che stava uscendo su Genoa Venezia 

E dai ...

 

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31 minuti fa, Robi dice:

Sono convinto che se si lasciasse la spiegazione ai diretti interessati senza frapporre la "spiegazione del giornalista di turno" ognuno di noi trarrebbe le proprie conclusioni e non tutte andrebbero nella stessa direzione.

Aspettiamo fiduciosi questo 30 di maggio, e per una volta ci sia chiarezza sopra ogni legittimo dubbio, in fondo sapere di che morte bisogna morire è anche un nostro diritto.

E che vuoi che ti dica Vidal? Che ci sono Franco e Ciccio che sono interessati ad acquistare la Sampdoria? In quale trattativa si citano pubblicamente i potenziali acquirenti? Esiste sempre una clausola sulla riservatezza che se non viene rispettarasi rischia che la trattativa vada a puttane. I primi a sapere quando sarà il momento saranno i componenti del CdA, i tifosi a cose fatte.

Dici che i tifosi debbono potersi fare una loro idea? I tifosi debbono limitarsi a sostenere la propria squadra, senza farsi seghe mentali su cose e fatti di cui non hanno competenza e conoscenza  

Il fatto è che questi "giornalisti" locali danno in pasto ai tifosi ciò  che i tifosi vogliono,perché impera la cultura del sospetto e del complotto, del so tutto io e loro non ce lo dicono.

Quando sarà il momento sapremo chi sarà il nuovo proprietario di UC Sampdoria, auguriamoci che sia un soggetto onesto, per ora sappiamo che giocheremo in Serie A e che abbiamo un Presidente e un CdA Sampdorianissimi e che ferrerominimo non può neppure mettere piede in Sede e a Bogliasco e tanto ci deve bastare e pure avanzare.

 

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34 minuti fa, labbrodinovisad dice:

PS: del resto, a sgamare Dossena e lo sceicco di Antonino Pane ci pensò Franco Tomati della Gazzetta, non i giornalisti locali di carta stampata e TV. Gli stessi sorpresi più di me all'annuncio di Ferrero. Gli stessi che per giorni volutamente "bucarono" quello che stava uscendo su Genoa Venezia 

E dai ...

 

di qualcosa tutti devono mangiare, se fossero "capaci" non starebbero in una realtà come quella genovese ma sarebbero a livello nazionale, stesso esempio per i calciatori mica tutti possono giocare in top team o in serie A... ognuno ha il proprio raggio di competenza, in fondo chi sa sa chi non sa insegna, e chi non sa insegnare fa il professore di ginnastica.

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7 minuti fa, Erreci dice:

 

 

 

E che vuoi che ti dica Vidal? Che ci sono Franco e Ciccio che sono interessati ad acquistare la Sampdoria? In quale trattativa si citano pubblicamente i potenziali acquirenti? Esiste sempre una clausola sulla riservatezza che se non viene rispettarasi rischia che la trattativa vada a puttane. I primi a sapere quando sarà il momento saranno i componenti del CdA, i tifosi a cose fatte.

Dici che i tifosi debbono potersi fare una loro idea? I tifosi debbono limitarsi a sostenere la propria squadra, senza farsi seghe mentali su cose e fatti di cui non hanno competenza e conoscenza  

Il fatto è che questi "giornalisti" locali danno in pasto ai tifosi ciò  che i tifosi vogliono,perché impera la cultura del sospetto e del complotto, del so tutto io e loro non ce lo dicono.

Quando sarà il momento sapremo chi sarà il nuovo proprietario di UC Sampdoria, auguriamoci che sia un soggetto onesto, per ora sappiamo che giocheremo in Serie A e che abbiamo un Presidente e un CdA Sampdorianissimi e che ferrerominimo non può neppure mettere piede in Sede e a Bogliasco e tanto ci deve bastare e pure avanzare.

 

non bìsogna lamentarsi però che alla fine ci sia la cultura del sospetto, meno le cose sono chiare più ci sono dubbi, il tifoso non è che ha tutti doveri e nessun diritto, il tifoso si è fidato fino ad ieri di tutto quello che gli hanno proposto, figuriamoci se un presidente stimato come Garrone ci vende ad un brekebulle come Ferrero, si diceva, eppure è successo. quindi va bene che il tifoso deve cantare sostenere ecc. ecc. ma è anche un essere umano che ha una sua vita una sua posizione sociale una intelligenza e una memoria ed è del tutto umano porsi delle domande ed avere dubbi se ti stanno a cuore le sorti della tua squadra, almeno io non riesco a stare calmo ed indifferente ci soffro come una bestia se devo dirla tutta (però non essendo il mio campo di competenza, non mi intrometto in questioni così delicate, resto in attesa con la speranza che il meglio deve ancora arrivare).

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Soffri come una bestia perché vai a dietro a quello che ti dicono i genuani e la stampa cittadina (come se fossero due entità diverse). Hai quindi paura di non iscriverti al campionato, dimenticandoti che la situazione finanziaria è così da anni, che Ferrero ha sempre avuto meno soldi di Lanna e che è sempre campato di plusvalenze. Ti faranno venire paura che non facciamo una squadra all'altezza, dimenticandoti che abbiamo vinto il penultimo derby col proprietario in galera ed Alberto Bosco presidente temporaneo. Ti aspetti che ti dicano qualcosa sui proprietari nuovi il 30 Maggio, perchè è quello che cercano di instillarti con articoli faziosi, dimenticandoti delle dichiarazioni che da mesi rilasciano i diretti interessati.
Se vuoi che ti aggiungo un po' di ansia, pensa a chi potrebbe capitarci come nuovo proprietario, ti farebbero star tranquillo gli arabi tipo quelli del Malaga? O americani con interesse a speculare? O asiatici come Thoir dell'inter o i cinesi ex Milan?

Io mi fidavo di Ferrero, o per lo meno ho provato a farlo fino all'ultimo giorno, figuriamoci se non mi fido dell'attuale dirigenza. Non sarà facile, ma non vedo una situazione disastrosa. Il 6 Dicembre 2021 vedevo una situazione disastrosa, oggi molto meno.

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Pongo solo una semplice domanda: 

che cosa puoi fare tu, che cosa possono fare i tifosi anche se a conoscenza dei fatti e delle cose?(posto che come già scritto non vi è alcuna possibilità di conoscere in precedenza i nomi dei possibili acquirenti)

Vuoi sapere ma se anche sapessi poi che fai? Ti impicchi alla balaustra della sud o ti dai fuoco nel parterre in segno di protesta? Tu scambi la Sampdoria con una fabbrica o azienda produttiva ove i lavoratori e sindacati possono esercitate una pressione sulle decisioni, ma Sampdoria è una squadra di calcio tu tifoso puoi solo non frequentare più lo stadio e non abbonarti alle paytv, quindi rinunciare alla tua passione. Quest'anno per la prima volta, per motivi per me incomprensibili, ma son io che son limitato, alcune migliaia di tifosi hanno rinunciato a soddisfare la loro passione dal vivo ( eh si perché in TV son certo che se la saranno soddisfatta)  ..... tra mille difficoltà e momenti a dir poco imbarazzanti la Sampdoria è andata avanti lo stesso 

Un giorno in via Berno EM ci disse: voi tifosi appassionati e fedeli non avete alcun potere contrattuale perché siete appassionati, avete a cuore la Sampdoria e le siete fedeli 

Ti invito a meditare utente Robi e a non soffrire aspettando il domani: vivi il presente che vede Sampdoria in A e merde in B

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1 ora fa, labbrodinovisad dice:

PS: del resto, a sgamare Dossena e lo sceicco di Antonino Pane ci pensò Franco Tomati della Gazzetta, non i giornalisti locali di carta stampata e TV. Gli stessi sorpresi più di me all'annuncio di Ferrero. Gli stessi che per giorni volutamente "bucarono" quello che stava uscendo su Genoa Venezia 

E dai ...

 

Come è vero Labbro...

Tomati,fra l'altro Cenoano...

PS: Su Fagiani-Venezia,mi ricordo che su  Repubblica nazionale si dicevano le cose come stavano (ricordo in particolare che fu riportato l'interrogatorio del portiere di riserva tal Lejsal che li sputtanava) mentre nelle pagine locali (il lavoro) Cessi minimizzava...

E aggiungo: la prima volta che lessi di un interessamento concreto dei Garrone fu sulla Stampa (quotidiano nazionale) in in trafiletto nell'autunno 2001... altro che musse!

Modificato da PotereBlucerchiato
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Comunque c'è da dire che negli ultimi anni l'interesse verso la A di investitori esteri è molto elevato, vuoi perchè rispetto ad una premier o una Liga i prezzi sono da fine saldi, vuoi perchè  la base attuale (a livello di stadi, a livello organizzativo, a livello di diritti tv e co) è talmente bassa che potenzialmente ci sono più opportunità di crescita. Un compratore arriverà, però salvo sorprese dell'ultimo minuto, probabilmente sarà a nuovo campionato già iniziato considerando le tempistiche comunicate nelle varie interviste. 

Il mercato quindi molto probabilmente sarà fatto dall'attuale dirigenza e sarà sicuramente un mercato non semplice. Di soldi ne girano pochi sia per noi che in generale, in questo caso sarà davvero un discorso di bravura 

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