Vai al contenuto

volalozar

Members
  • Numero contenuti

    2372
  • Iscritto

  • Ultima visita

  • Days Won

    56

Tutti i contenuti di volalozar

  1. ZAPATAAAAAAAAAA al 7 Quagliarella caparbio mette plala al centro aerea che di testa infla la rete ZAPATAAAAA SAMPDORIA 1 mafientus 0 ma è ancora lunga
  2. dai DORIA nessun cambio a inizio ripresa ora attacchiamo sotto la SUD
  3. torreira falciato 2 munti di recuoero vogliono un rigore essediano l'arbitro GOBBI DI MERDA
  4. Sivestre mura manzuchic quadrato si mangia una rete MERDEEEEEEEEEE 1° angolo per noi al 33 Para buffoncino (sostituto di buffone)
  5. Praet a lungo a terra dopo la botta subita iguain in fuori gioco tira comunque la palla in rete NON E' AMMONITO BASTARDI Praet deve uscire entra Linetty DAI DORIA
  6. al 20° 0 a 0 giocano di più loro prova Quagliarella su passaggio di Bere, palla alta
  7. Ramirez prova a lanciare Zapata secondo angolo per quelli tiro al volo di quadrato pallone alto FANCULO GOBBI DI MERDA fallo da bastardo del 26 su Praet a centrocampo
  8. creografia Bucercerchiata da brividi dicono a tutto il calcio minuto per minuto maglia Blucerchiata e attacchiamo verso il lato carceri DAI DORIA dopo meno di due minuti ci caghiamo adosso. Angolo per loro
  9. Leggendo Robi mi tranquillizzo: tutto come prima!
  10. adesso mi odierete ma ...... il campanilismo è una bella cosa ma ad un certo punto diventa stucchevole e si involve su se stesso. Partiamo dalla Croce. Se parliamo di croce non possiamo pensare al simbolo assoluto della Croce che è quella del cristianesimo alla quale si ispira la CROCE DI SAN GIORGIO. La croce in se è abusata sui gonfaloni di mezzo mondo chi l'abbia utilizzata per primo come si fa a sapere? ma diamo a Genova l'onore di avere senza dubbio la più famosa. Se ricordo si usò durante il periodo bizantino (ma non chiedetemi che periodo fosse) quando i genovesi portarono una Croce in omaggio ad una chiesa dedicata a San Giorgio. San Giorgio non è un autoctono (come i vigneti dei nostri Luca) ma era nativo della Cappadocia quindi non un big ligure. Quindi, come la storia insegna, le cose belle sono sempre il miscuglio di più culture che nel nostro caso diventano sublimazione sulla nostra maglia patrimonio di tutto il mondo e non solo di una buona parte di genovesi. Chiudo con una domanda: Ho più diritto io a sfoggiare la nostra CROCE DI SAN GIORGIO o un vostro cugino magari anche nato sulla rampa della Lanterna?
  11. il titolo di questa discussione è una PROFEZIA
  12. l'altro Luca si chiama Luca ed essendo un rivierasco delle montagne, ma anche se fosse del mare, non è molto sveglio :) oltre al vino fa altre cose anche sfiziosissime. Come ti ha scritto un altro Luca tu porta il vino e magari anche un po' di companatico poi si deciderà
  13. usiamo i cerini è geniale ma temo agée però è vero che qui i vdm sono molti
  14. sapete qual'è la cosa bella? che se l'arbitro ci da il rigore saremmo in Russia con quello sgiagurato in panchina
  15. E grande nonno! Gregorio è un nome fantastico
  16. Ventura, l’Italia come la Sampdoria: un deludente fallimento Di Marco Pagano - 14 novembre 2017 Ventura, il fallimento dell’Italia ricorda, mutatis mutandis, il fallimento alla guida della Sampdoria: i sentimenti hanno tradito il tecnico. Il pareggio a reti bianche di ieri sera a Milano ha condannato l’Italia a non partecipare al Mondiale in Russia che si terrà a giugno, un risultato sportivo piuttosto drammatico che, inevitabilmente, getta sul banco degli imputati Gian Piero Ventura. Per il tecnico genovese l’accusa è quella di non essere riuscito a creare la giusta amalgama tecnica fra i giocatori: l’impressione principale, per chi ha visto le partite della Nazionale soprattutto dopo la sonora sconfitta di Madrid contro la Spagna, è stata quella di un gruppo di giocatori certamente volenterosi e dotati di buone capacità tecniche, ma non coesi, mancanti di un’idea di gioco, idea che sarebbe stato compito dell’allenatore imprimere agli Azzurri. Normale dunque che, al di là delle responsabilità dei giocatori, il primo a pagare sarà Ventura. Una situazione, questa, che fatte le dovute proporzioni ricorda un lontano campionato di Serie B della Sampdoria, a cavallo fra il vecchio e il nuovo millennio. Nella stagione 1999/2000, infatti, Ventura fu scelto dalla società blucerchiata per guidare la squadra in Serie A, una squadra costruita per stare ai vertici della cadetteria. Il tecnico nativo di Cornigliano, però, concluse l’annata al quinto posto, mancando la promozione: una delusione enorme, per un allenatore che non aveva mai nascosto la sua simpatia per i colori della Sampdoria. In quel caso, come per l’Italia oggi, fu probabilmente quel surplus di emotività a tradire l’allenatore: allenare la propria squadra del cuore e la Nazionale sono compiti che richiedono una capacità di astrazione dal contesto che si ha intorno, di resistenza alle pressioni e di azzeramento delle emozioni che non tutti possiedono. Il rischio, in questo caso, è quello di venir travolti dalle proprie responsabilità per la volontà di strafare, di non trovare più il bandolo della matassa, come successo a Ventura prima a Genova e poi da ct azzurro. Due esperienze importanti, forse quelle potenzialmente più importanti per l’allenatore genovese che, tradito dai sentimenti, non ha saputo reggere al peso dell’incarico per il quale era stato designato.
  17. ... devo andare ad imparare come si esprime chiaramente un concetto per iscritto. Ci riprovo Quello che non ha mai giocato in serie A e che in tutto ha fatto meno di 100 partite oltre ad essere bastardo e noi sappiamo perché, incapace, supponente, avido ..... è stato messo li da qualcuno e quel qualcuno è ancora peggio di lui. Se a me dicessero: "Vola vuoi andare ad allenare dei pennuti?" correrei perchè so che potrei portare a termine un progetto. :) Se mi dicessero: "Vola vuoi andare ad allenare la Nazionale Italiana (metto la I maiuscola consapevolmente) ?" mi cercherei come collaboratori gente di un certo tipo cosa che lui non ha avuto l'umiltà di fare. Questo non toglie che chi mi ha proposto il lavoro è ancora più idiota di me o quanto meno in mala fede per scopi a me ignoti.
  18. ragazzi che vi devo dire? Per voi la colpa è solo di quell'idiota per me è anche di chi lo ha messo li e chi in campo si è sentito un cocco. Una cosa è certa: ora i venditori di tv saranno incazzati
  19. non ho detto questo, leggi tutto. Il selezionatore è così da quando è nato si in campo che che in panchina tranne quattro o cinque anni da allenatore dove comunque ha fatto molto meno , quanto mi scoccia dirlo, di Gasperini. Se i cosiddetti senatori avessero avuto le palle avrebbero dovuto imporsi tempo addietro e non ieri sera platealmente davanti al mondo
  20. tecnicamente sul pensiero del momento è vero ma avrebbe dovuto come altri dire di no alcuni mesi fa insieme ad altri suoi colleghi visto che il selezionatore era intoccabile
  21. Scrivo una cosa che forse vi farà irritare. Il problema viene da chi ha eletto tavecchio. Personaggio anche legalmente criticabile amico di una vecchia guardia che ha spadroneggiato per decenni. Per inciso: galliani non c'è più, e speriamo non ci sia più ancora, sassuolo e genoa nella merda oltre al milan. Dietrologia? forse ma così al momento è. Torniamo alla Nazionale. Fra chi ha voluto questo retrograde alla guida della federazione ci siamo anche noi che, all'ultimo e posso capirlo, non abbiamo avuto il coraggio di votargli contro. Il resto è tutta un'ovvia conseguenza. Dopo l' '82 non ho più amato la Nazionale ma ieri sera a ho sofferto. I momenti più umilianti sono stati vedere quella merda di derossi che non è voluto entrare e buffon che "piangeva" ..... per me falso. Ora si può davvero ricostruire cambiando I vertici non solo IL vertice e cambiare davvero tutto il movimento con idee nuove e premianti anche per le squadre dei campionati minori. Più qualità, meno partite, meno soldi, meno calciatori di altre federazioni o forzatamente naturalizzati.
×
×
  • Crea Nuovo...