A futura memoria! Ecco il capolavoro di Cantile! In neretto le parole "chiave"... sdegno per questo tipo di personaggi, chissà se farà ammenda...
Titolo "Mancini si Sfila..."
Contraddizioni – Le parole di Mancini si pongono in netto contrasto con quelle pronunciate ieri da Manfredi nel primo giorno di lavoro del nuovo staff tecnico guidato da Alberico "Chicco" Evani. «Roberto mi è stato vicino dall’inizio di questa avventura, quindi soprattutto nei momenti di difficoltà – aveva dichiarato il presidente ai microfoni di Sky Sport –. Non c’è stato bisogno di convincere nessuno. Roberto è al nostro fianco e sicuramente ci aiuterà assieme a tutto lo staff a risalire la china».
Ruoli – Il riferimento di Manfredi alla presenza "non formale" di Mancini alimenta la confusione. «Gli amici non devono essere sempre presenti ma sicuramente la presenza sarà assidua e si farà sentire. Quando arriverà? Ci stiamo ragionando in queste ore», aveva aggiunto. Un’impostazione che, almeno nelle intenzioni del club, sembrava dare per certo un coinvolgimento, seppur non ufficializzato da incarichi.
Legami – A rafforzare l’ambiguità della situazione c’è la composizione dello staff tecnico: da Evani a Lombardo, da Gregucci a Bertelli, tutti professionisti che hanno lavorato a lungo con Roberto Mancini. Senza dimenticare la figura del direttore sportivo Andrea Mancini, figlio dell’ex commissario tecnico della Nazionale, da ieri reinserito nel quadro dirigenziale della società blucerchiata.
Attesa – La presenza di Roberto Mancini era attesa oggi al centro sportivo di Bogliasco. Un’eventuale assenza aumenterebbe ulteriormente la delusione in un momento già delicatissimo per la Sampdoria, che sta affrontando una delle fasi più difficili dei suoi 79 anni di storia.