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Dove va il calcio italiano


labbrodinovisad
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3 ore fa, Robi dice:

Ma anche quello dei Rozzi, degli Anconetani, dei Pontello... è la maniera di come si fa il presidente che è cambiata.

Il calcio visto come una sfida leale tra ricche persone che in base alla loro passione e fede investono (o sperperano) fior fior di miliardi di lire per una soddisfazione tutta loro e della gente che rappresentano, non per forza ci deve essere lucro o guadagno.

si esatto, finchè gente tipo Cragnotti, Tanzi e Gaucci hanno fatto la fine che hanno fatto e qualcuno ha capito che forse era il momento di mettere un freno. Tutta gente leale ovviamente

3 ore fa, Samp e Tulipani dice:

Secondo me mettere 3 allenatori a libro paga perche' (soprattutto) in Italia dopo 3 sconfitte salti, comprare all'estero giocatori semi sconosciuti per milioni, che poi ti giocano 3 partite decenti invece di puntare sul vivaio, pagare stipendi stratosferici a giocatori che di stratosferico hanno solo l' avidita', piegarsi a 90 per qualsiasi procuratore, e' buttare soldi nel cesso. E quando i soldi c' erano invece di pensare a strutture e vivai facevano quello che fanno adesso al quadrato. Certo....lo so anch'io che i tifosastri e la stampa e i social ti spingono. Che poi alla fine ....soldi ne arrivano anche qui. Pero'...risultati mediocri, stadi pessimi, finanze a bagasce.....Se avessero fatto o facessero come in Inghilterra e in Germania, ora saremmo in un altra situazione. Ora tutti dicono: e ma belin....in Inghilterra hanno i soldi. In Inghilterra avevano molto meno soldi di noi e un problema con gli hooligans da far paura. Fino a che han deciso di mettersi insieme, mettere da parte i campanilismi e dare per prima cosa forma e contenuto a un progetto comune. Cioe' tutto il conteario dei Capponi nostri di Manzoniana memoria.  Un progetto serio. Non i progetti che io oggi prolungo il contratto a Di Francesco per 3 anni e domani lo esonero. Quindi hanno venduto il prodotto calcio INSIEME. Un blocco unico. Senza fare i furbi e cercare di fregare gli altri..  Nel frattempo hanno contenuto e in Premier League ...distrutto il fenomeno hooligans. E con i soldi che han preso si son dati strutture che hanno attirato investitori ricchissimi. I quali han dato una spinta ulteriore per cui si trovano in una spirale di crescita. In Germania han scelto un'altra via, ma il risultato e', forse, ancora migliore. Stadi splendidi e SEMPRE pieni. Finanze in ordine. Livello medio ottimo. E anche loro avevano meno soldi e meno pubblico che da noi. Parlo degli anni 80/90. 

C'è del vero ma c'è anche tanta, tantissima, demagogia.

Gli allenatori li esonerano ovunque, ovunque spendono milioni per giocatori che arrivano dall'estero, i procuratori sono procuratori in ogni stato allo stesso modo, anzi se sanno che hai soldi cercano di mungerti un po' di più.

Detto questo, direi che se vai a vedere tra le squadre di serie A, gli investimenti sulle infrastrutture dedicate allo sport ci sono, o per lo meno cominciano ad esserci.

PS prolungare Di Francesco era un modo per dargli forza nello spogliatoio ed evitare di esonerarlo, ma quando i giocatori decidono che un allenatore se ne va purtroppo riescono sempre nel loro intento

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Let's ...agree to desagree...😉. Tu la definisci tantissima demagogia. Io guardo ai risultati. Certo, ovunque si esonerano allenatori. Ma in nessuno dei paesi da me citati nella misura in cui si fa in Italia. Forse, dico forse, la Spagna. In Germania l' unica squadra in 5 anni che ne ha cambiato 3 in una stagione e' lo Shalke 04 quest'anno. In Olanda e' saltata quest' anno la panchina dell' AZ non per i risultati, ma per il fatto che l'allenatore aveva gia' un accordo con il Feyenoord. L' Emmen non ha vinto una partita nel girone d' andata. L' allenatore c'e' ancora e ne han vinto 3 delle ultime 4. Il caso Di Francesco e' un caso in cui ti do ragione, ma e' naturalmente una cosa tristissima. Ormai la parola progetto viene usata come "belin" a Genova. Pero' alla...belin di cane. Le farse, da anni, sui diritti TV sono a mio parere, demagogia o no, TUTTO tranne che un serio esempio di come si facciano scelte strategiche. E per quanto riguarda le strutture quello che dici e' oggettivamente vero. Pero' visto il ritardo di decenni con cui siam partiti (anche grazie alle mangiatoie di Italia 90) e il ritmo moooolto blando direi che e' meno del minimo sindacale rispetto a quello che si dovrebbe fare. Io non dico di avere ragione o no. Dico solo quello che e' il mio punto di vista. E abitando da 30 anni all' estero forse, dico forse, riesco a guardare piu'in prospettiva alle magagne Italiane. Ma NON con meno dispiacere.  Forse anche di piu'. 

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17 ore fa, Erreci dice:

Sassuolo è classe operaia piastrellista, Benevento classe operaia cassa del Mezzogiorno, Spezia classe operaia nigeriana, Kroton classe operaia 🙈🙉🙊

alt fermati un attimo, dei tempi di cui stiamo parlando sassuolo spezia e benevento bazzicavano in serie minori.

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15 ore fa, Daitarn dice:

Qui mi taccio perché se no vado su tematiche poco attinenti al Forum

Mi sfuggirà senz'altro qualcuno ma anche pensando ai bei tempi andati non mi viene in mente nessun Presidente che non avesse alle spalle una Società da cui attingere o comunque una "fabbrica" di soldi, da investire o magari ripulire

Nessun presidente aveva i depositi di denaro in stile Paperon de Paperoni, attingevano dai proventi delle loro società o fabbriche, poi dei loro maneggi extracalcistici non è il posto giusto per parlarne.

la visione romantica è quella che a suo tempo diede bonanima di mio padre a Paolo Mantovani,  ruba ai ricchi per dare ai poveri, dove i poveri calcisticamente parlando eravamo noi, del resto il goal di ferroni in quel Sampdoria Juventus era il riscatto per molti tifosi di prima generazione dalle due retrocessioni che la juve ha sentenziato nel 1966 e 1977.

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1 ora fa, Robi dice:

Nessun presidente aveva i depositi di denaro in stile Paperon de Paperoni, attingevano dai proventi delle loro società o fabbriche, poi dei loro maneggi extracalcistici non è il posto giusto per parlarne.

la visione romantica è quella che a suo tempo diede bonanima di mio padre a Paolo Mantovani,  ruba ai ricchi per dare ai poveri, dove i poveri calcisticamente parlando eravamo noi, del resto il goal di ferroni in quel Sampdoria Juventus era il riscatto per molti tifosi di prima generazione dalle due retrocessioni che la juve ha sentenziato nel 1966 e 1977.

Sampdoria Robin Hood che ruba ai ricchi? vorrai dire Sampdoria  drogata dai soldi di Paolo Mantovani, forse ti sfugge che Vialli ai tempi era il giocatore con il più alto ingaggio della serie A, che Mancini fu pagato a peso d'oro che i Brady ne veniva dall Juve scudettata, che Souness aveva appena vinto una Coppa campioni, che nella Sampdoria dello scudetto militavano innumerevoli nazionali .... 

1 ora fa, Robi dice:

alt fermati un attimo, dei tempi di cui stiamo parlando sassuolo spezia e benevento bazzicavano in serie minori.

bè meglio, no? significa che ancor oggi la classe operaia vola libera nei 7 cieli del paradiso 

VOLARE OH OH NEL BLUcerchiato DIPINTO DI BLUcerchiato 

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Il 10/3/2021 at 10:00, Gianla dice:

Secondo me il trend in questi ultimi anni si è un po invertito

Anche perchè mi ricordo che siamo andati in Champions con Mannini, Guberti e Zauri 10 anni fa, giocandocela col Palermo.

Adesso ci sono 6 o 7 squadre forti, il campionato è di nuovo combattuto, e quando non lo è stato, è stato dominato da una squadra che all'epoca ha fatto 2 finali di Champions in 3 anni

Poi è chiaro che la Premier e la Bundesliga sono più ricche e che la Liga gode dell'immensità di Real e Barcellona, ma non mi sembra tutto così pessimo qua da noi, o per lo meno, in miglioramento rispetto agli ultimi anni

Per me rimane comunque incomprensibile che la ligue 1 ha contratti per diritti tv sopra la serie a. Così come il fatto che dopo la premier, la bundesliga guardi tutti da parecchio più in alto.

Chiaro, Germania e Francia hanno più abitanti di spagna e Italia, sono anche paesi piu ricchi... pero’ tolto bayern e psg rimane molto poco di quei campionati.

L’italia ha al solito giocato malissimo le sue carte, a partite da stadi obsoleti, fino a non riuscire mai a unire veramente le società per fare il loro bene comune.

Partiva da una situazione di netto vantaggio, anche rispetto alla premier ed e’ finita ultima tra le big 5... Difficile capjre perche’ riusciamo ad essere cosi’ cazzari in cosi’ tanti ambiti

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1 ora fa, Austrodoriano dice:

Per me rimane comunque incomprensibile che la ligue 1 ha contratti per diritti tv sopra la serie a. Così come il fatto che dopo la premier, la bundesliga guardi tutti da parecchio più in alto.

Chiaro, Germania e Francia hanno più abitanti di spagna e Italia, sono anche paesi piu ricchi... pero’ tolto bayern e psg rimane molto poco di quei campionati.

L’italia ha al solito giocato malissimo le sue carte, a partite da stadi obsoleti, fino a non riuscire mai a unire veramente le società per fare il loro bene comune.

Partiva da una situazione di netto vantaggio, anche rispetto alla premier ed e’ finita ultima tra le big 5... Difficile capjre perche’ riusciamo ad essere cosi’ cazzari in cosi’ tanti ambiti

Ma guarda, sulla Francia concordo pienamente, e probabilmnete il fatto che siano sopra di noi deriva dal fatto che lo sceicco proprietario del PSG è influentissimo sempre di più in quelle sfere.

Sulla Germania, scusa ma non sono d'accordo, ci sono delle squadre fortissime per esempio (a parte il Bayern, fuori categoria) Borussia Dortmund, Lipsia, Leverkusen. 
Oltre  a ciò avete ragione quando dite che sugli investimenti e sulle infrastrutture siamo indietro come le balle dei cani, è una cosa oggettiva, io dico solo che stiamo cominciando a svegliarci, e il fatto che tante squadre abbiano rose più giovani degli ultimi tempi mi sembra un dato che me lo conferma

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2 ore fa, Gianla dice:

Ma guarda, sulla Francia concordo pienamente, e probabilmnete il fatto che siano sopra di noi deriva dal fatto che lo sceicco proprietario del PSG è influentissimo sempre di più in quelle sfere.

Sulla Germania, scusa ma non sono d'accordo, ci sono delle squadre fortissime per esempio (a parte il Bayern, fuori categoria) Borussia Dortmund, Lipsia, Leverkusen. 
Oltre  a ciò avete ragione quando dite che sugli investimenti e sulle infrastrutture siamo indietro come le balle dei cani, è una cosa oggettiva, io dico solo che stiamo cominciando a svegliarci, e il fatto che tante squadre abbiano rose più giovani degli ultimi tempi mi sembra un dato che me lo conferma

Saranno anche fortissime ma negli ultimi 20 anni in europa, escluso bayern non hanno vinto una sega.  Hanno anche un campionato meno stressante essendo solo 18 squadre in Bundesliga .

Attualmente sono 4 nella classifica dei coefficienti per nazioni uefa.

Insomma per dire, negli ultimi 20 anni nemmeno paragonabili ai risultati di spagna e Inghilterra.

 

Se invece parliamo di stadi e organizzazione niente da dire, hanno stadi sempre pieni ( avevano) e son pur sempre tedeschi.

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22 ore fa, Austrodoriano dice:

Per me rimane comunque incomprensibile che la ligue 1 ha contratti per diritti tv sopra la serie a. Così come il fatto che dopo la premier, la bundesliga guardi tutti da parecchio più in alto.

Chiaro, Germania e Francia hanno più abitanti di spagna e Italia, sono anche paesi piu ricchi... pero’ tolto bayern e psg rimane molto poco di quei campionati.

L’italia ha al solito giocato malissimo le sue carte, a partite da stadi obsoleti, fino a non riuscire mai a unire veramente le società per fare il loro bene comune.

Partiva da una situazione di netto vantaggio, anche rispetto alla premier ed e’ finita ultima tra le big 5... Difficile capjre perche’ riusciamo ad essere cosi’ cazzari in cosi’ tanti ambiti

che nesso c'è tra lo stadio obsoleto e la pay tv?

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21 ore fa, Robi dice:

che nesso c'è tra lo stadio obsoleto e la pay tv?


Detto che nel discorso parlavo in senso più ampio delle varie cose dove l’Italia è rimasta indietro, volendo tra stadio e tv c’è comunque sia una correlazione diretta che indiretta.

Ne parlavo qualche tempo fa con dei fornitori che dovrebbero partecipare alla gara d’appalto per le luci del nuovo stadio dell’everton. Parrebbe che tra le varie cose è lo stadio che si deve adeguare alla tv, le luci devono essere ottimizzate per le riprese tv, le stesse telecamere devono trovare alloggi che permettano immagini sempre piu spettacolare che possano dare l’impressione al telespettatore di stare quasi in campo. E’ fondamentale che gli spalti piu visibili dalle telecamere (quelli inferiori) siano quelli più ambiti e quindi sempre occupati ( dalla tv non vogliono mostrare uno spettacolo dove sembra ci sia poca gente). Anche il manto erboso deve avere particolari requisiti e deve sembrare in tv più “ verde luminoso).

indirettamente  lo stadio invece se gestito bene porta ricavi e aiuta le squadre ad aumentare fatturati e anche competitività, questo giro di soldi in più si traduce spesso in campionato con piu’ giocatori di livello e quindi alla fine campionato di maggior qualità anche per le paytv.

 

Il calcio è un business miliardario, che lo si voglia o meno... ogni elemento mette un taSsello in più per dare alle società maggiori risorse.

Sicuramente nel discorso pay tv il calcio italiano si presenta in condizioni molto sotto valutate. Gli stadi sono mediamente brutti da vedere e mediamente vuoti ( basti pensare che se uno guarda il napoli in casa sembra che giochino a porte chiuse- chiaro che tutto il discorso è riferito ad una situazione pre pandemica). La qualità media si è abbassata nei vari anni e aumentare il numero di squadre a venti per la serie A non ha aiutato.

le continue separazioni gruppo lotito contro altri, pure determinano una minore forza contrattuale delle societa’. Se si vanno a sommmare i vari elementi si capisce come in 20-30 anni si sia passati dalle stelle alle stalle

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Il 13/3/2021 at 08:54, Austrodoriano dice:


Detto che nel discorso parlavo in senso più ampio delle varie cose dove l’Italia è rimasta indietro, volendo tra stadio e tv c’è comunque sia una correlazione diretta che indiretta.

Ne parlavo qualche tempo fa con dei fornitori che dovrebbero partecipare alla gara d’appalto per le luci del nuovo stadio dell’everton. Parrebbe che tra le varie cose è lo stadio che si deve adeguare alla tv, le luci devono essere ottimizzate per le riprese tv, le stesse telecamere devono trovare alloggi che permettano immagini sempre piu spettacolare che possano dare l’impressione al telespettatore di stare quasi in campo. E’ fondamentale che gli spalti piu visibili dalle telecamere (quelli inferiori) siano quelli più ambiti e quindi sempre occupati ( dalla tv non vogliono mostrare uno spettacolo dove sembra ci sia poca gente). Anche il manto erboso deve avere particolari requisiti e deve sembrare in tv più “ verde luminoso).

indirettamente  lo stadio invece se gestito bene porta ricavi e aiuta le squadre ad aumentare fatturati e anche competitività, questo giro di soldi in più si traduce spesso in campionato con piu’ giocatori di livello e quindi alla fine campionato di maggior qualità anche per le paytv.

 

Il calcio è un business miliardario, che lo si voglia o meno... ogni elemento mette un taSsello in più per dare alle società maggiori risorse.

Sicuramente nel discorso pay tv il calcio italiano si presenta in condizioni molto sotto valutate. Gli stadi sono mediamente brutti da vedere e mediamente vuoti ( basti pensare che se uno guarda il napoli in casa sembra che giochino a porte chiuse- chiaro che tutto il discorso è riferito ad una situazione pre pandemica). La qualità media si è abbassata nei vari anni e aumentare il numero di squadre a venti per la serie A non ha aiutato.

le continue separazioni gruppo lotito contro altri, pure determinano una minore forza contrattuale delle societa’. Se si vanno a sommmare i vari elementi si capisce come in 20-30 anni si sia passati dalle stelle alle stalle

Ok ho capito, con tutta sincerità la cosa non mi sfiora minimamente. 

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7 minuti fa, labbrodinovisad dice:

poi però sempre in fila se c'è da cagare il cazzo sui soldi spesi e da spendere

tutti bulicci col culo degli altri, as usual

tranquillo più si andrà avanti e meno presidenti metteranno soldi del proprio patrimonio nel calcio.

19 minuti fa, Erreci dice:

utente Robi è abituato ad essere sfiorato da ben altro 

vaso-dei-gerani-rossi-sul-balcone-di-una-casa-pietra-122451419.jpg

nenche più da quelli ormai. forse ne porterò un vaso al funerale del calcio ma è talmente malato che anche il covid ha pietà di lui.

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14 minuti fa, Robi dice:

tranquillo più si andrà avanti e meno presidenti metteranno soldi del proprio patrimonio nel calcio.

 

bè questo è un bene no? vorrà dire che tutti potranno aspirare a campionati dignitosi, non si sarà nelle mani del solito ricco spendaccione di turno 

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2 minuti fa, Gianla dice:

Ma poi proprio non capisco questa cosa che i soldi debbano arrivare dal proprio partimonio.
Cosa te ne viene a te (a parte appoggiare la tesi per la quale sarebbe meglio avere un altro presidente al posto di Ferrero)?

Io non dico che sarebbe meglio avere un altro presidente dico che se non c'è da tirare fuori un quattrino chiunque potrebbe fare il presidente.

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31 minuti fa, Robi dice:

Io non dico che sarebbe meglio avere un altro presidente dico che se non c'è da tirare fuori un quattrino chiunque potrebbe fare il presidente.

Se fosse così sarebbe la democrazia nel calcio: addirittura potrebbe essere un tifoso o un gruppo di tifosi a presiedere una società di calcio, che altro potresti sperare?

Oppure mi dirai potrebbe essere uno che col calcio vuol fare soldi o ancor peggio un delinquente,  e allora ti chiedo 

1 che differenza con certi presidenti un po' mafiosetti o un po' birichini che ad esempio facevano soldi con il calcio con loro imprese che so ad esempio televisive?

2 se  la società è ben gestit e la squadra diverte i suoi tifosi con bel calcio e risultati che te frega se poi qualcuno in società   ci guadagna?

Dai che lo so dove vuoi arrivare, ma stai attento perché se Ferrero ci avesse fatto vincere il tricolore o se fosse CL tutti gli anni sai in quanti sarebbero ad osannato e quanti invece a rinfacciargli brutte figure e scarsa Sampdorianitá?  Torneremo Preziosi non l'ho scritto io .....

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1 ora fa, Erreci dice:

Se fosse così sarebbe la democrazia nel calcio: addirittura potrebbe essere un tifoso o un gruppo di tifosi a presiedere una società di calcio, che altro potresti sperare?

Oppure mi dirai potrebbe essere uno che col calcio vuol fare soldi o ancor peggio un delinquente,  e allora ti chiedo 

1 che differenza con certi presidenti un po' mafiosetti o un po' birichini che ad esempio facevano soldi con il calcio con loro imprese che so ad esempio televisive?

2 se  la società è ben gestit e la squadra diverte i suoi tifosi con bel calcio e risultati che te frega se poi qualcuno in società   ci guadagna?

Dai che lo so dove vuoi arrivare, ma stai attento perché se Ferrero ci avesse fatto vincere il tricolore o se fosse CL tutti gli anni sai in quanti sarebbero ad osannato e quanti invece a rinfacciargli brutte figure e scarsa Sampdorianitá?  Torneremo Preziosi non l'ho scritto io .....

Io rimango dell'idea che in futuro se vinceremo un altro scudetto non sarà mai come il primo.

quello che dici tu è verità, ma in società qualcuno ci guadagna anche senza bel calcio e risultati e questo alla lunga da fastidio, poi per me era vanto tifare per una squadra che non aveva un presidente birichino e tanto meno mafiosetto.

lungi da me seguire certe mode di protesta, capisco tutto e tutti, i pro e i contro, ma sono tifoso e storgo in naso nel vedere che la Sampdoria sia solo un oggetto in mano di qualcuno, sperando che non diventi un oggetto di scambio, Ho ferrero e mi tengo Ferrero ma non chiedermi che devo anche essere contento.

Modificato da Robi
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se ci fosse la faccina: "dai robi cazzo" te la metterei.

Certo che se fosse il secondo no sarebbe il primo scudetto. Solo i tuoi cugini in pratica se mai ne vincessero un altro sarebbe il primo.

mafiosetti ..... e biricchini ..... 

non sei contento di questo presidente come addirittura qualcuno non era contento di Paolo, di Enrico, di Riccardo, di Edoardo; pero ti dico che questo Presidente alla fine ha fatto risultati migliori risetto ai sei anni precedenti alla sua presidenza.

Non farmi discorsi di soldi non suoi perché per diventare cos' ricchi da avere il Manchester, il PSG o altre qualcuno piange.

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29 minuti fa, Robi dice:

.

lungi da me seguire certe mode di protesta, capisco tutto e tutti, i pro e i contro, ma sono tifoso e storgo in naso nel vedere che la Sampdoria sia solo un oggetto in mano di qualcuno, sperando che non diventi un oggetto di scambio, Ho ferrero e mi tengo Ferrero ma non chiedermi che devo anche essere contento.

pensa un po' che naso storto avresti se arrivasse un gerarca russo o un fondo di investimento che fa soldi - tanti soldi  -con i soldi degli altri e spesso e volentieri inculando questo o quello o tutti e due in una volta sola

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6 ore fa, Robi dice:

tranquillo più si andrà avanti e meno presidenti metteranno soldi del proprio patrimonio nel calcio.

nenche più da quelli ormai. forse ne porterò un vaso al funerale del calcio ma è talmente malato che anche il covid ha pietà di lui.

ma a parte la solita demagogia ipocrita e parolaia da quattro lire, se hai pietà del calcio e tutto quanto il resto, che cosa parli a fare di Sampdoria? 

ma poi tu ed il tuo amichetto non siete quelli che frignavate per avere un semi delinquente come Volpi?

 E dai...

sul resto del discorso posso pure invece capire e convenire

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