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La Sud


labbrodinovisad
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però almeno non contiamoci delle musse

1 minuto fa, Erreci dice:

Quello che senti in tivù dipende esclusivamente da dove son messi i microfoni e dal loro volume. Io che l'ho vista dallo stadio - settore centrale,  tunnel ingresso in campo- posto giurare che a fronte di bei momenti ho anche sentito i cori dei leccesi

Diciamo che la Sud non è stata da Sampdoria Brescia, ma solitamente quando è forte la tensione anche la Sud ha il vitello in pancia .... ed è umano che sia cosi 

giusto Sampdoria Brescia... 

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Mi ricordo di partite andate malissimo con i calciatori osannati a Bogliasco il giorno prima, accompagnati fino allo stadio con corteo e fumogeni e cori di sostegno. Alla fine spiace dirlo ma non conta un cazzo quello che facciamo fuori dallo stadio. Il coro finale serve solo per fargli capire che devono darsi una svegliata, non c'è niente di minaccioso. Il rumoreggiare sui passaggi sbagliati è deleterio e siamo d'accordo, però siamo anche ultimi in classifica e giocavamo col Lecce in casa...è più frustrazione che voglia di contestare.

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Adesso, Mangusta dice:

 Il coro finale serve solo per fargli capire che devono darsi una svegliata, non c'è niente di minaccioso. Il rumoreggiare sui passaggi sbagliati è deleterio e siamo d'accordo, però siamo anche ultimi in classifica e giocavamo col Lecce in casa...è più frustrazione che voglia di contestare.

nell'intervista sopra Ranieri esprime meglio di me quanto sia inutile e dannoso il coro sopra in questo momento

quanto alla frustrazione di chi insulta ai nostri.... se sei un frustrato, stattene a casa e non rompere il cazzo alla Sampdoria ed a chi la sostiene

aggiungerei che sia nel 1999 che nel 2011 sei retrocesso "nonostante" quelli che "vogliono bene" alla Sampdoria non avessero fatto mancare le proprie contestazioni

mentre sei salito, o ti sei salvato, quando tutte le componenti hanno remato nella stessa direzione

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e di converso, sei salito con Iachini quando tutte le componenti , tifoseria compresa, hanno scelto di pensare a salire, e non a far gli splendidi con corde, pesci, cascate in faccia ai giocatori ecc ecc

qualcuno dovrebbe ricordarsi che, con la contestazione alla società ed ai giocatori in corso, hai fatto tre mesi con Iachini in cui avevi una media di punti inferiore a quella (già insufficiente) di Atzori...

capisco che tu debba arrampicarti sugli specchi per dire che in fondo insultare un nostro giocatore è un "atto d'amore"... però , dai , non venirci a raccontare quella dell'uva

queste cazzate puoi andarle a dire su facebook, a gente che il Doria lo vive lì. Siccome qui sopra il Doria lo abbiam vissuto in diretta macinando chilometri, spendendo tempo e denaro, e conoscendole anche un poco certe dinamiche, non venire a raccontarla a noi

Modificato da labbrodinovisad
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10 ore fa, Pontex76 dice:

Vista la situazione e considerando come é evoluto ovunque (purtroppo) il modo di tifare non mi é sembrato che la squadra (imbarazzante per tutto il tempo) non sia stata sostenuta. Poi tutto é migliorabile ovviamente

Per quelo che può contare la mia osservazione non era sulla presenza o meno di tifo costante dalla Sud. Quello c'è stato ed è stato , considerato tutto, di buon livello.

Quello che io critico sono due cose : le scelte di tipologia di tifo ( a mio parere dovrebbe essere nella situazione in cui è la squadra più rabbioso e meno karaoke) e fischi finali, tirate fuori i coglioni ecc.

A mio personale , ed opinabile avviso, il sostegno dovrebbe essere prima , durante e dopo senza se e senza ma. Ritengo che fischi, tirate fuori i coglioni,andate a lavorare, meritiamo di più siano il più delle volte controproducenti ed invece di aiutare a migliorare contribuiscano a peggiorare la situazione.

Ho scritto il più delle volte perchè capita che certe situazioni derivino da una scelta consapevole e da un atteggiamento colpevole dei calciatori ma non ritengo sia questo il caso.

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Chiedo a chi avrà voglia di rispondere o a chi sente di avere qualche rospo da togliersi dallo stomaco:

Ritenete che  i risultati sin qui espressi nella gestione Ranieri siano dovuti a scarso impegno,  me ne batto il cazzo di retrocedere, mi sto facendo un sacco di grana con le scommesse, sesso dtoga e rock and roll, Bogliasco by night e chiavo tutta la notte e pure di giorno, farecls vacca é la mia massima aspirazione, non corro nemanco se mi picchi, con la mussa che siamo spaventati e depressi ce ne battiamo il belino e viviamo alla grande  ..... 

Se non ritenete che queste siano le motivazioni causa dei risultati negativi,  mi dite che significato abbia TIRATE FUORI I COGLIONI e l'ever green ANDATE A LAVORARE? 

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In altra discussione si legge che la Sud ha cantato e supportato la squadra sino al triplice fischio e lo si dice come nota di merito, come se fosse un fatto eccezionale, "ma che bravi che non hanno fischiato e smesso di sostenerla". Quindi un padre o una madre che hanno un figlio un po'  zuccone che capisce poco e non combina nulla di buono é fatto eccezionale se lo sostengono  e lo incoraggiano. Io credo che dovere dei tifosi sia  quello di sostenere e supportare sempre la squadra ed è normale e doveroso che ciò sia fatto specialmente nei momenti di difficoltà .

O no?

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Non volevo creare un casino con il mio messaggio sul tifo della gradinata...a me fa molto arrabbiare la poca propensione a seguire ciò che succede in campo con i cori ( il "e voi state muti e seduti" mentre perdiamo mi sembra da idioti - non mercoledì sera ma in una delle scorse partite in casa)  passo e chiudo.

Per quanto riguarda la motivazione dei risultati negativi:

Io credo che il problema sia psicologico non sempre di impegno, ed è quello che mi preoccupa di più...ma come ho già detto i fischi o le esortazioni a tirare fuori le balls potrò in parte capirli se rimarrà un caso isolato o se durante la partita si farà di più per sostenere questa squadra che ci sta provando, con i suoi limiti, ma ci sta provando.

Forza Mister💙

Per rimanere in tema 😉

 

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2 ore fa, cillo2461 dice:

Per quelo che può contare la mia osservazione non era sulla presenza o meno di tifo costante dalla Sud. Quello c'è stato ed è stato , considerato tutto, di buon livello.

Quello che io critico sono due cose : le scelte di tipologia di tifo ( a mio parere dovrebbe essere nella situazione in cui è la squadra più rabbioso e meno karaoke) e fischi finali, tirate fuori i coglioni ecc.

A mio personale , ed opinabile avviso, il sostegno dovrebbe essere prima , durante e dopo senza se e senza ma. Ritengo che fischi, tirate fuori i coglioni,andate a lavorare, meritiamo di più siano il più delle volte controproducenti ed invece di aiutare a migliorare contribuiscano a peggiorare la situazione.

Ho scritto il più delle volte perchè capita che certe situazioni derivino da una scelta consapevole e da un atteggiamento colpevole dei calciatori ma non ritengo sia questo il caso.

Io sono intervenuto nella discussione in quanto mosso da una sensazione di fastidio (che mi tengo, sia chiaro, e ciascuno sia liberi di sbattersene giustamente la ciolla del mio fastidio) nel vedere nascere uno spumone su 10 secondi di cori a partita finita. Manco i giocatori fossero un gruppo di bambini incapaci di reggere a questo enorme stress di un coro fugace (a partita finita). Mi sembra che si guardi  sempre la pagliuzza e non la trave (zero fischi anche nei momenti più tragicomici della partita), quasi come se la critica all'attuale modo di tifare (durante la partita allo stadio, tutto il resto del teatrino fuori stadio lasciamolo stare per una volta) fosse divenuta la nuova crociata del terzo millennio.

Se i giocatori si dovessero sentire scossi, intimiditi o turbati da un ambiente come quello di Marassi dell'altra sera (99% del tempo sostenuti o quanto meno non fischiati) allora riflettano se possono fare questo lavoro perché in molti altri contesti avrebbero la gente attaccata alle grate

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5 minuti fa, Pontex76 dice:

Io sono intervenuto nella discussione in quanto mosso da una sensazione di fastidio (che mi tengo, sia chiaro, e ciascuno sia liberi di sbattersene giustamente la ciolla del mio fastidio) nel vedere nascere uno spumone su 10 secondi di cori a partita finita. Manco i giocatori fossero un gruppo di bambini incapaci di reggere a questo enorme stress di un coro fugace (a partita finita). Mi sembra che si guardi  sempre la pagliuzza e non la trave (zero fischi anche nei momenti più tragicomici della partita), quasi come se la critica all'attuale modo di tifare (durante la partita allo stadio, tutto il resto del teatrino fuori stadio lasciamolo stare per una volta) fosse divenuta la nuova crociata del terzo millennio.

Se i giocatori si dovessero sentire scossi, intimiditi o turbati da un ambiente come quello di Marassi dell'altra sera (99% del tempo sostenuti o quanto meno non fischiati) allora riflettano se possono fare questo lavoro perché in molti altri contesti avrebbero la gente attaccata alle grate

Enrico ma zero fischi di che? Ma se avevamo pieno di gente attorno che dava dei figli di puttana ai nostri? Ma dai...

e aggiungo, se il problema è che l'hai fatto anche tu Tirate fuori i coglioni, per me non c'è problema alcuno, e lo capisco pure, e non è che a me faccia piacere vedere la nostra squadra in confusione totale

ma evitiamo le belinate tipo "siam diversi da tutti gli altri" e "meritiamo di più", "abbiamo sostenuto i ragazzi novanta minuti", perché siamo pari pari a quasi tutte le altre tifoserie dell'orbe terracqueo, e quel che è peggio ci raccontiamo anche delle musse ciclopiche

ps: 

va da sé che anche del mio fastidio la gente è libera di strabattersene il cazzo

 

ps del ps:

io francamente mi sono vergognato più di tanti tifosi l'altra sera che di Leris che sembra una pippa, o del Quagliarella che in questo momento non ci dà in una casa

questione di punti di vista

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4 ore fa, Erreci dice:

In altra discussione si legge che la Sud ha cantato e supportato la squadra sino al triplice fischio e lo si dice come nota di merito, come se fosse un fatto eccezionale, "ma che bravi che non hanno fischiato e smesso di sostenerla". Quindi un padre o una madre che hanno un figlio un po'  zuccone che capisce poco e non combina nulla di buono é fatto eccezionale se lo sostengono  e lo incoraggiano. Io credo che dovere dei tifosi sia  quello di sostenere e supportare sempre la squadra ed è normale e doveroso che ciò sia fatto specialmente nei momenti di difficoltà .

O no?

A mio parere un padre e una madre sostengono e incoraggiano il figlio zuccone ma ogni tanto gli tirano un orecchio per ricordare che sostegno non significa alibi.

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5 ore fa, mviass dice:

Sostenere e supportare, anteponendolo anche alle proprie lotte, molto personali, contro il calcio moderno.

Scusate, sono tornato un po' indietro con gli anni, ma questa cosa ancora oggi non l'ho digerita.

 

 

mviass

Senza bisogno di andare indietro con gli anni , il prepartita, con la squadra in campo nel riscaldamento, è stato all'insegna del "non ne possiamo più"

1 ora fa, Pontex76 dice:

A mio parere un padre e una madre sostengono e incoraggiano il figlio zuccone ma ogni tanto gli tirano un orecchio per ricordare che sostegno non significa alibi.

dipende dal figlio e da quello che fa, dipende se fa la legera, o se va spronato a credere di più nei propri mezzi

aggiungerei che noi non siamo né il padre né la madre, ma ovviamente questo romperebbe la metafora 🙂

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2 ore fa, Pontex76 dice:

A mio parere un padre e una madre sostengono e incoraggiano il figlio zuccone ma ogni tanto gli tirano un orecchio per ricordare che sostegno non significa alibi.

se è zuccone ma studia e frequenta regolarmente mi sembrerebbe un comportamento del cazzo inutile e dannoso per il figlio

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In tanti anni di stadio mi son fatto una mia idea sul rapporto/apporto del tifo

1 è la squadra che tira il tifo, che crea l'entusiasmo, che fa si che cresca l'entusiasmo

2 in rari casi - in precedenza ho citato l'esempio di Samp Bresci, ma ce sarebbero altri- si crea davvero un tutt'uno con gli spalti ed è solo allora che i tifosi diventano il  famoso 12esimo in campo

3 ciò non significa che giocare in uno stadio muto sia giovevole al gioco, ma è accaduto che durante scioperi del tifo la squadra di casa andasse in vantaggio,senza citare l'esempio dell'anno silenzioso della Lazio in cui la squadra fece fuoco e fiamme in campionato 

4 a cavallo drgli anni 60/70 il tifo era molto naif, la tifoseria organizzata era costituita da pochi senza  tanti canzoncine ci si limitava a botte di DORIA  e Doria olè doria ole. "Avanti sandoriani" invitava il simpatico ed elegante  Beppe col suo megafono, eppure in campo c'erano battaglie epiche per 1 punto che poteva significare salvezza.  Il quarto posto dell'era Ravanoda quel che mi raccontano più anziani di me si realizzò tra applausi per le giocare del Doria e fischi per gli avversari e sputi per gli arbitri e guardialinee lato distinti. 

5 come già detto i cori normali poco si sentono oltre il centrocampo 

6 però è bene sostenere la squadra in ogni modo e soprattutto riuscire a trasmettere quell'emozione e passione che solo i tifosi provano 

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46 minuti fa, amintore dice:

Secondo me, se la vivi da dentro (dentro al tifo fisicamente e mentalmente) ti sembra di avere o ti piace pensare di avere un ruolo che poi, se la vedi da fuori, non hai. Complice il mestiere dei protagonisti, che è quello di adulare i tifosi: "grande curva", "tifosi stateci vicino", "12° in campo", eccetera. Voglio dire che il famoso "fuori i coglioni" di Udine non ci ha fatto andare in Coppa Campioni e i fischi a Sansone non hanno determinato la parata di Da Costa, ma ci piace pensarlo (e a pensarlo per queste cose, la seconda più della prima, non c'è poi nulla di male). Cosa voglio dire? Che il mio amico Labbro non è un comunista: sarà pure un bugiardo, un maiale, un idiota, un comunista, ma non è una pornostar! No, a parte tutto: mi pare che la "gravità" non sia tanto in sé (perlomeno se si rimane al fuori i coglioni, che comunque è stato percepito e non gradito da Ranieri), ma in quanto spia di un modo di approcciarsi alle cose di Samp che a me non piace (e smentisce a mio parere la favola della diversità, le musse che gli ultrà ci hanno raccontato dalla morte di Mantovani in poi). Lasciamo stare i "fuori i coglioni" e, più che per la squadra, facciamolo per noi, ecco!

Poi magari "fuori i coglioni" potrebbe aiutare. Fuori i coglioni dallo stadio. Fuori i coglioni dai social. Quindi... fuori i coglioni! 😎

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Se dicessi che non comprendo i ragazzi che stanno in Sud direi una cazzata, sono stato giovane anch'io, era un'altra epoca d'accordo,  ma anche io ho provato i moti interiori che ti portano a certe reazioni e ti danno certe convinzioni.

Però col passare degli anni sono cambiato ed ora ,anche in virtù dell'esperienza accumulata, mi sento di dire che certi atteggiamenti dei tifosi cosidetti "più caldi" sono semplicemente improduttivi.

E questo non perchè i calciatori siano pulcini bagnati che se li rimproveri si cagano in mano, ma più banalmente perchè se ne sbattono il cazzo. Come pensate possa reagire il calciatore medio, dopo che ha giocato una partita di merda , dove non gli è riuscito niente e mentre se ne torna incazzato nelgi spogliatoi si sente un bel "andate a lavorare" "tirate fuori i coglioni" ?

Per come la vedo io si dice "ma che si fottano, belin siamo nella merda , ci sbattiamo senza costrutto e questi ci rompono pure i coglioni.." Magari anni fa quando c'erano calciatori che rimanevano nella stessa società per 10 anni ci poteva essere quello più attaccato ai colori che ci rimaneva male ed esortava gli altri, ma ormai sono tutti di passaggio.

Nella mia visione romantica ( 😁 aridaje) del tifo,  immagino che l'unico modo per creare un ambiente coeso, uno stadio che faccia sentire il suo peso sugli avversari ci voglia solo e unicamente sostegno. Anche di fronte a gesti tecnici abberranti , anche dopo umilianti sconfitte , anche dopo rigori decisivi tirati nel bisagno. In fin dei conti siamo tifosi non azionisti di una impresa da cui ricavare utili. Siamo semplicemente malati di una malattia inspiegabile ed incurabile e traiamo giovamento e godimento solo da un goal all'ultimo minuto. da un salvataggio sulla riga, da un risultato insperato, da una vittoria, dalla sconfitta di un acerrimo avversario.

E quando capita di retrocedere, di non raggiungere l'europa, di perdere una finale, stiamo di merda per un pò e poi siamo di nuovo lì, come prima, più di prima.

Tutto questo non cambierà grazie ad un "andate a lavorare" perchè per loro è ,appunto, un lavoro, ben retribuito e nel quale è molto facile all'occorrenza cambiare datore di lavoro.

Noi non possiamo cambiare la nostra malattia.

Modificato da cillo2461
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e pensa come si può sentire uno che ha fatto mille volte su e giù la fascia, magari prendendo qualche scarpata e si pure  crossando un po' a minchia 

Ma si dai gli fa bene un bel TIRATE FUORI I COGLIONI,  tutta salute e ottimo incitamento per spronarlo a migliorare 

Qyasi quasi potrei usare anch'io questo metodo con chi a mio giudizio potrebbe fare meglio su codesto spettabile foro

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22 ore fa, Erreci dice:

se è zuccone ma studia e frequenta regolarmente mi sembrerebbe un comportamento del cazzo inutile e dannoso per il figlio

Secondo me la nostra rosa non ha giocatori così tanto zucconi da avere 5 punti in 10 partite. Quindi partiamo da un assunto diverso.

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Il 31/10/2019 at 19:52, Mangusta dice:

La stai facendo più complicata di quello che è. Provo a semplificare di nuovo.
Prendendo esempio ciò che ha scritto Cillo prima della partita di ieri, ovvero che non era fondamentale, che non era vita o morte o ciò che hanno scritto altri, dicendo che tra Lecce e Spal sarebbero andati bene anche 2 punti dico che questa è una mentalità per me sbagliata per affrontare questa situazione e che è meglio capire già ora (avremmo dovuto farlo dall'inizio del campionato ma la speranza è l'ultima a morire...) che ogni partita è vita o morte e che siamo ultimi e che serve un miracolo per salvarci. Ieri ci doveva essere l'Inferno a Marassi non perchè la Sud deve sempre essere al massimo ma perchè era una gara fondamentale per il campionato del Doria. E dovevano capirlo tutti i tifosi e doveva capirlo la squadra. La partita di lunedì è un'altra finale. Vanno affrontate così queste partite, pensando che siano le partite della vita, da parte di tutti. Solo così possiamo farcela, non prendendola con calma e sperando sempre nella domenica dopo o in Padre Pio.

Solo per dire che hai detto che doveva esserci l'inferno

Tralasciando il tempi verbale sbagliato hai ammesso che i tifosi non hanno incitato come si sarebbe convenuto

Il 31/10/2019 at 23:32, Pontex76 dice:

Boh, ognuno la vede a suo modo evidentemente.

Io non voglio osannare o mitizzare la Sud rispetto ad altre tifoserie, ma non sono tanti gli stadi nei quali al 90esimo si sentono ancora cori di sostegno con la squadra sotto di un gol, 11 contro 10 e ultimi in classifica. Mi sembra che vogliamo a tutti i costi darci le mattonate sui coglioni processando la gradinata per 10 secondi di cori a partita finita...

No, io mi do le martellate sui coglioni perché gente zitta 90 minuti si strappa le corde vocali per quei 10 secondi

 

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13 ore fa, Gianla dice:

 

No, io mi do le martellate sui coglioni perché gente zitta 90 minuti si strappa le corde vocali per quei 10 secondi

 

Su questo concordo al 100%. Se non usi la voce per incitare la Sampdoria durante la partita alla fine esci in silenzio che fai più bella figura.

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