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La Sagra delle Cazzate ediz. estiva 2019


cillo2461
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Gabbiadini è uno che negli schemi di Di Francesco ci potrebbe stare, ammesso che sia lui il nuovo tecnico.

Più che altro bisogna vedere se ha intenzione di metterci un po' di grinta perché la tecnica l'ha sempre avuta.

Ora iniziano a tirar fuori nomi a vanvera così magari nel mucchio uno lo indovinano

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1 ora fa, Daitarn dice:

Gabbiadini è uno che negli schemi di Di Francesco ci potrebbe stare, ammesso che sia lui il nuovo tecnico.

Più che altro bisogna vedere se ha intenzione di metterci un po' di grinta perché la tecnica l'ha sempre avuta.

Ora iniziano a tirar fuori nomi a vanvera così magari nel mucchio uno lo indovinano

sono curioso di conoscere i motivi per cui Gabbiadini si incastrerebbe negli schemi di DiFra. 
So più o meno come gioca, ma non l'ho mai visto da vicino

19 minuti fa, Daitarn dice:

Totti in rotta con la maggica ci interessa?

C'è un casino in quella società che mi porta a pensare che cacciare tutti i romani sia giusto.

Nel frattempo penso che certe figure non vadano trattate cosi, quindi boh a caldo mi viene da dire: per fortuna che non tifo roma

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2 minuti fa, Gianla dice:

sono curioso di conoscere i motivi per cui Gabbiadini si incastrerebbe negli schemi di DiFra. 
So più o meno come gioca, ma non l'ho mai visto da vicino

Ho un po' studiato (su internet 😀) il 4-3-3 di Di Francesco: difensivamente molto simile a Giam, pressing alto e 4 difensori in linea per cui dovrebbe essere agevolato; in attacco tutto diverso, molto gioco sulle fasce con centrocampisti e terzini, e 3 punte con due larghi sulle fasce e centravanti che si muove molto (Zaza e pure Defrel). Forse Gabbia potrebbe giocare un po' come con Mihajlovich. A naso i centrocampisti ed i terzini cambiano un po' posizione quando si attacca ma il tipo di giocatore che abbiamo va bene (in teoria Jankto si adatta ancora di più a difra), Ramirez e trequartisti o giocano sulla fascia (o a centrocampo) o non hanno spazio, Caprari dovrebbe adattarsi bene sulla fascia.

Poi a Roma il secondo anno ha fatto un po' tutti gli schemi per provare ad adattarsi ai giocatori.

Vedremo il campo che dirà.

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Diciamo che non utilizzando il trequartista, ma due punte esterne che ripiegano sulla linea dei centrocampisti in fase di non possesso, Gabbiadini (sia a sinistra sia a destra per rientrare e calciare) e in teoria anche Caprari potrebbero adattarsi bene perché hanno buona tecnica e capacità di inserirsi sulle sponde della punta centrale.

Molto importanti i terzini che devono avere grande tenuta fisica ma anche buona tecnica per far partire l'azione (Kolarov nella Roma di Difra era in pratica il regista) e concordo che per Jankto questo potrebbe essere lo schema ideale.

Comunque, in generale, non sembra un allenatore monocorde ma disposto a cambiare qualcosa per sfruttare al meglio i giocatori a disposizione, e buono nella gestione della rosa come ha dimostrato sia a Sassuolo quando è andato in UEFA sia a Roma quando è andato in Champions

Poi io che cazzo ne so

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Mi piace quando ci lanciamo, consapevoli di non sapere.
E allora via alle cagate.

Dzeko è un attaccante di "manovra" nonostante la sua stazza che o aiuta comunque a fare il "grandeggrosso". Quindi in teoria il buon Quagliarella potrebbe fare ancora la sua parte, visto che comunque i piedi li ha e la capacità di far salire pure.
Caparari il quella posizione mi sembra che ci giocasse con Zeman a Pescara e quando all'ultima partita il Pescara ottenne la promozione a marassi, dei vari fenomeni Insigne, Verratti e Immobile, io mi ricordo solo Caprari che non ce la faceva vedere mai mai mai 

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44 minuti fa, Gianla dice:

Mi piace quando ci lanciamo, consapevoli di non sapere.
E allora via alle cagate.

Quindi in teoria il buon Quagliarella potrebbe fare ancora la sua parte, visto che comunque i piedi li ha e la capacità di far salire pure.
Caparari il quella posizione mi sembra che ci giocasse con Zeman a Pescara e quando all'ultima partita il Pescara ottenne la promozione a marassi, dei vari fenomeni Insigne, Verratti e Immobile, io mi ricordo solo Caprari che non ce la faceva vedere mai mai mai 

Pensa che fino a due anni fa ero convinto che in quella partita il fenomeno fosse stato Insigne, poi ho scoperto che era Caprari.

Quagliarella potrebbe giocare con tutti da Trap a Zeman, penso anche in porta volendo.

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3 ore fa, Daitarn dice:

Diciamo che non utilizzando il trequartista, ma due punte esterne che ripiegano sulla linea dei centrocampisti in fase di non possesso, Gabbiadini (sia a sinistra sia a destra per rientrare e calciare) e in teoria anche Caprari potrebbero adattarsi bene perché hanno buona tecnica e capacità di inserirsi sulle sponde della punta centrale.

Molto importanti i terzini che devono avere grande tenuta fisica ma anche buona tecnica per far partire l'azione (Kolarov nella Roma di Difra era in pratica il regista) e concordo che per Jankto questo potrebbe essere lo schema ideale.

Comunque, in generale, non sembra un allenatore monocorde ma disposto a cambiare qualcosa per sfruttare al meglio i giocatori a disposizione, e buono nella gestione della rosa come ha dimostrato sia a Sassuolo quando è andato in UEFA sia a Roma quando è andato in Champions

Poi io che cazzo ne so

E' quello che pensavo anch'io.

Ma che cazzo vuoi ne sappia Daitarn .......

:smile:

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5 ore fa, PicchiaRomei dice:

Ho un po' studiato (su internet 😀) il 4-3-3 di Di Francesco: difensivamente molto simile a Giam, pressing alto e 4 difensori in linea per cui dovrebbe essere agevolato; in attacco tutto diverso, molto gioco sulle fasce con centrocampisti e terzini, e 3 punte con due larghi sulle fasce e centravanti che si muove molto (Zaza e pure Defrel). Forse Gabbia potrebbe giocare un po' come con Mihajlovich. A naso i centrocampisti ed i terzini cambiano un po' posizione quando si attacca ma il tipo di giocatore che abbiamo va bene (in teoria Jankto si adatta ancora di più a difra), Ramirez e trequartisti o giocano sulla fascia (o a centrocampo) o non hanno spazio, Caprari dovrebbe adattarsi bene sulla fascia.

Poi a Roma il secondo anno ha fatto un po' tutti gli schemi per provare ad adattarsi ai giocatori.

Vedremo il campo che dirà.

cioè vuoi dire che questo cambia i moduli di gioco a seconda dello stato di forma dei giocatori e di quelli infortunati ???? per cortesia, non ci siamo più abituati a queste cose da anni e rischieremmo dei profondi mal di testa .....

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15 minuti fa, boskov62 dice:

cioè vuoi dire che questo cambia i moduli di gioco a seconda dello stato di forma dei giocatori e di quelli infortunati ???? per cortesia, non ci siamo più abituati a queste cose da anni e rischieremmo dei profondi mal di testa .....

Non esageriamo 😀; ha provato ad adattarsi ai giocatori acquistati che non erano adatti al 4-3-3. 

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17 ore fa, Daitarn dice:

Diciamo che non utilizzando il trequartista, ma due punte esterne che ripiegano sulla linea dei centrocampisti in fase di non possesso, Gabbiadini (sia a sinistra sia a destra per rientrare e calciare) e in teoria anche Caprari potrebbero adattarsi bene perché hanno buona tecnica e capacità di inserirsi sulle sponde della punta centrale.

Molto importanti i terzini che devono avere grande tenuta fisica ma anche buona tecnica per far partire l'azione (Kolarov nella Roma di Difra era in pratica il regista) e concordo che per Jankto questo potrebbe essere lo schema ideale.

Comunque, in generale, non sembra un allenatore monocorde ma disposto a cambiare qualcosa per sfruttare al meglio i giocatori a disposizione, e buono nella gestione della rosa come ha dimostrato sia a Sassuolo quando è andato in UEFA sia a Roma quando è andato in Champions

Poi io che cazzo ne so

Esci da questo corpo chiunque tu sia 

Filippo non sa nemmeno cosa sia un meali. 

Ma la carenza di mussa vi ha fatto tutti impazzire? 

 

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L'espressione MEALI dovrebbe venire dall'inglese "MAY I", usato in tempi antichi dal portiere per farsi autorizzare dall'arbitro al rinvio da fondocampo. A inizio secolo, qui a Genova, gli italiani assistevano alle partite e talvolta giocavano insieme agli inglesi sbarcati dalle navi,  facendo proprie alcune loro espressioni tipiche, ma italianizzandole.

 

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10 minuti fa, liam dice:

L'espressione MEALI dovrebbe venire dall'inglese "MAY I", usato in tempi antichi dal portiere per farsi autorizzare dall'arbitro al rinvio da fondocampo. A inizio secolo, qui a Genova, gli italiani assistevano alle partite e talvolta giocavano insieme agli inglesi sbarcati dalle navi,  facendo proprie alcune loro espressioni tipiche, ma italianizzandole.

 

sbaglio o ne parla anche "Sampedaenna" nel suo libro?

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36 minuti fa, liam dice:

L'espressione MEALI dovrebbe venire dall'inglese "MAY I", usato in tempi antichi dal portiere per farsi autorizzare dall'arbitro al rinvio da fondocampo. A inizio secolo, qui a Genova, gli italiani assistevano alle partite e talvolta giocavano insieme agli inglesi sbarcati dalle navi,  facendo proprie alcune loro espressioni tipiche, ma italianizzandole.

 

Giusto, ti rimando a questo link dove ci sono altre parole del gergo calcistico.

https://www.ilmugugnogenovese.it/il-meali-e-solo-a-genova/

 

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