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Il codice ultrà Bulgaro


Gianla
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Come riportato dall'ostacolato utente @Robi in Bulgaria 3 anni fa è stato sottoscritto un codice di regole dai militanti nei gruppi organizzati della suddetta nazione.
Prendendo per vera la notizia e la buona volontà di energumeni che vogliono mettere delle regole per potersi ammazzare di botte senza morire o avere ripercussioni nella sfera di vita extra-calcistica, cosa ne pensate a riguardo?

Potrebbe, secondo voi, questo codice essere rispettato alla regola?
Ritenete adeguate al resto dei punti i numeri 7 e 8, nei quali si esprime il concetto di furto (!!!) e di denuncia alla polizia (:ohmiodio:)?
Con che criterio logico si cerca di mettere delle regole ad una rissa cercando di non farla uscire dai confini della legalità?
Perché questi signori non organizzano un campionato di schiaffi e poi alla domenica vanno alla partita?

Parliamone

 

Arriva il codice d’onore degli ultras. Si scrive la storia in Bulgaria, ecco le 12 regole stabilite

Storica iniziativa partorita dal mondo del tifo organizzato bulgaro.

Il tifo organizzato bulgaro scrive una pagina di storia calcistica. Il 19 febbraio scorso, si è infatti tenuto un vero e proprio meeting tra i più famosi rappresentanti di tutti i maggiori gruppi organizzati della nazione balcanica. Presso la città di Plovdiv, i vari esponenti hanno dibattuto, giungendo alla stipulazione nero su bianco di un codice d’onore vero e proprio. Questo documento, avrà non soltanto la funzione di regolare le ormai note guerre tra fazioni ultras, ma metterà anche in chiaro quali sono i comportamenti da non mettere in atto, al fine di non creare situazioni atte a promuovere illeciti legali o reati – per quanto possibile -. Di seguito, Mediagol.it vi propone le 12 regole stipulate nella riunione di Plovdiv:

 

1) E’ vietato l’uso di qualsiasi tipo di arma e oggetti ausiliari in collisioni con altri sostenitori (coltelli, bastoni, penne, mazze da baseball, tubi, ecc.)

2) Sono vietati gli attacchi “tutti contro uno”. Le lotte con altri tifosi devono avvenire in numero più o meno uguali.

 

3) In caso di knockout o di uno caduto in uno stato di incapacità di difendersi, questo non va colpito. La lotta è terminata.

4) Non attaccare le donne, i bambini e gli appassionati ordinari.

5) Non cercare il confronto con il nemico sul posto di lavoro o di fronte alla sua famiglia.

6) E’ vietato il confronto con altri sostenitori coinvolti nelle celebrazioni di feste nazionali, eroi nazionali, giochi di squadra nazionale e simili.

7) E’ vietato il ritiro di effetti personali del nemico non associati con il club o il suo gruppo. Questo rappresenta furto.

😎 E’ vietato denunciare alla polizia gli altri fan che non ha violato le regole descritte qui.

9) In caso di violazione di una regola da un sostenitore di un club, i gruppi possono punire il proprio membro.

10) Fermare la promozione dell’uso delle armi con oggetti, adesivi, graffiti, striscioni, coreografie, ecc

11) Promuovere la lotta pulita con adesivi, graffiti, striscioni, coreografie, ecc (Es. Voce – “Gli uomini combattono con le mani, i vigliacchi con armi”)

12) Non distruggere graffiti degli avversari nel territorio del loro stadio.

 

Modificato da Gianla
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Sono mille e mila anni che gli uomini si piccano di regolamentare la violenza.

La guerra ha delle regole , porta a massacri indicibili ma spesso "nelle regole".

Un tempo c'era il codice cavalleresco.

E sopra a tutti come un enorme schermo adattabile a qualsiasi divinità c'è il sempre verde "Dio lo vuole" o "Dio è con noi"

Quindi che i Bulgari o chiunque altro si arrovelli nel mettere regole nel patetico tentativo di giustificare ciò che è comunque un abominio e di dargli un impronta "romantica" 😂, lascia il tempo che trova.

Gli uomini cercheranno sempre di ammazzarsi e lo faranno con qualsiasi strumento atto alla bisogna.

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Art.9 : cosa si intende con punire il proprio membro? Niente seghe per un mese? Prenderlo a bicellate sul glande? Tagliarlo ? 

Ma non farebbero prima a prendersi a pugni su di un ring? O sfidarsi a calcetto o a scacchi? Tirarsi marmellata di rose (rigorosamente bulgara) sino a farsi venire il diabete?

Ps: anche la mafia ha un suo codice d'onore 

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11 minuti fa, Galway dice:

Relativamente al punto 6.

Come la mettiamo con la festa del Santo Patrono? 

A voi la parola 

Mio stesso dilemma 

 

(siamo gemelli siamesi 😁)

1 ora fa, amintore dice:

13) con Labbro è d'uopo utilizzare la lama, al grido di: LABBRO INFAME, PER TE SOLO SALAME


(cosa avevate capito... 😌)

Collisioni 🤣🤣🤣

🛩️🚑

Collusioni?

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:band:C'è un grande prato verde dove nascono speranze

Che si chiamano ragazzi, quello è il grande prato dell'amore

Uno: non tradirli mai, han fede in te

Due: non li deludere, credono in te

Tre: non farli piangere, vivono in te

Quattro: non li abbandonare, ti mancheranno

Quando avrai le mani stanche e tutto lascerai

Per le cose belle ti ringrazieranno, soffriranno per gli errori tuoi

E tu ragazzo non lo sai, ma nei tuoi occhi c'è già lei

Ti chiederà l'amore, ma l'amore ha i suoi comandamenti

Uno: non tradirla mai, ha fede in te

Due: non la deludere, lei crede in te

Tre: non farla piangere, vive per te

Quattro: non l'abbandonare, ti mancherà

E la sera cercherà fra le braccia tue

Tutte le promesse, tutte le speranze, per un mondo d'amore :gab:

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14 ore fa, cillo2461 dice:

Sono mille e mila anni che gli uomini si piccano di regolamentare la violenza.

La guerra ha delle regole , porta a massacri indicibili ma spesso "nelle regole".

Un tempo c'era il codice cavalleresco.

E sopra a tutti come un enorme schermo adattabile a qualsiasi divinità c'è il sempre verde "Dio lo vuole" o "Dio è con noi"

Quindi che i Bulgari o chiunque altro si arrovelli nel mettere regole nel patetico tentativo di giustificare ciò che è comunque un abominio e di dargli un impronta "romantica" 😂, lascia il tempo che trova.

Gli uomini cercheranno sempre di ammazzarsi e lo faranno con qualsiasi strumento atto alla bisogna.

veramente sono mille anni che gli uomini si dannano per regolamentare qualunque cosa compresa come dici te anche la violenza.

dal codice  marinaresco al codice della strada, ai codici di comportamento aziendale, per non parlare dei codici informatici...

credo che sia un bisogno intrinseco dell'uomo codificare qualunque cosa e qualunque comportamento,

fa strano vedere questo applicato alle tifoserie, ma se andiamo a vedere anche i codici o regole di ingaggio le abbiamo anche in guerra.

E' un argomento molto OT su un forum di tifosi che parlano di Sampdoria, e infatti lascerà il tempo che trova.

 

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Inviato (modificato)
46 minuti fa, Robi dice:

veramente sono mille anni che gli uomini si dannano per regolamentare qualunque cosa compresa come dici te anche la violenza.

dal codice  marinaresco al codice della strada, ai codici di comportamento aziendale, per non parlare dei codici informatici...

credo che sia un bisogno intrinseco dell'uomo codificare qualunque cosa e qualunque comportamento,

fa strano vedere questo applicato alle tifoserie, ma se andiamo a vedere anche i codici o regole di ingaggio le abbiamo anche in guerra.

E' un argomento molto OT su un forum di tifosi che parlano di Sampdoria, e infatti lascerà il tempo che trova.

 

Scritto da una qualche congregazione di spacciatori Bielorussi?

Modificato da Gianla
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 utente robi la faccenda è molto srmplice: picchiarsi a mani nude o con armi più p meno improprie è una cazzata enorme priva di qualsiasi giustificazione. Punto

Detto e acclarato ciò tutto il resto è inutile come il buco di culo di un cavallo a dondolo. Se poi all'enorme e ingiustificabile cazzata del menarsi per fatti calcistici ci si aggiunge l'eventualità dello spaccio di droga o altre amenità simili capisci bene che codici d onore o di ingaggio sono insulsi  e ridicoli

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5 minuti fa, Erreci dice:

 utente robi la faccenda è molto srmplice: picchiarsi a mani nude o con armi più p meno improprie è una cazzata enorme priva di qualsiasi giustificazione. Punto

Detto e acclarato ciò tutto il resto è inutile come il buco di culo di un cavallo a dondolo. Se poi all'enorme e ingiustificabile cazzata del menarsi per fatti calcistici ci si aggiunge l'eventualità dello spaccio di droga o altre amenità simili capisci bene che codici d onore o di ingaggio sono insulsi  e ridicoli

hai perfettamente ragione e non sto negando tutto questo, è una cazzata menarsi punto e basta, non c'è nessuna ragione che può giustificare tutto questo.

e aggiungo che non va fatta distinzione tra fatti calcistici, amorosi, razziali e interessi di ogni genere. il problema è farlo capire alle persone.

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La soluzione logica è semplicissima: non ci si mena non si spaccia non si delinque e si tifa e si sostiene la propria squadra; al triplice fischio fine deu giochi tutti a casa e se ne riparla la prossima settimane 

Ci si dissocia apertamente da chi non si attiene a queste semplici e basilari regolette 

 

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19 minuti fa, Erreci dice:

La soluzione logica è semplicissima: non ci si mena non si spaccia non si delinque e si tifa e si sostiene la propria squadra; al triplice fischio fine deu giochi tutti a casa e se ne riparla la prossima settimane 

Ci si dissocia apertamente da chi non si attiene a queste semplici e basilari regolette 

 

ma sei sicuro che così risolvi il problema, dentro ad uno stadio certamente, ma nella vita di tutti i giorni? il problema va visto a 360° 

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Stiamo parlando di stadi e di comportamenti delle cosiddette tifoserie organizzate; dei problemi del mondo non è certo qui che ne dobbiamo parlare

Ti è difficile dire " chi si picchia si spara si accoltella per una partita di calcio commette oltre che un reato perseguibile per legge una colossale idiozia?" Ti è difficile dissociarti e condannare simili comportamenti senza fare tanti distingui e parole inutili? Per me è semplicissimo e penso che lo sia per la stragrande maggioranza di chi frequenta abitualmente uno stadio di calcio. 

Dello spaccio di sostanze stupefacenti e tutto ciò che ne consegue poi mi pare inutile parlare .... o anche qui ci sono delle attenuanti?

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1 ora fa, Erreci dice:

Stiamo parlando di stadi e di comportamenti delle cosiddette tifoserie organizzate; dei problemi del mondo non è certo qui che ne dobbiamo parlare

Ti è difficile dire " chi si picchia si spara si accoltella per una partita di calcio commette oltre che un reato perseguibile per legge una colossale idiozia?" Ti è difficile dissociarti e condannare simili comportamenti senza fare tanti distingui e parole inutili? Per me è semplicissimo e penso che lo sia per la stragrande maggioranza di chi frequenta abitualmente uno stadio di calcio. 

Dello spaccio di sostanze stupefacenti e tutto ciò che ne consegue poi mi pare inutile parlare .... o anche qui ci sono delle attenuanti?

Non puoi trattare lo stadio come una entità stagna che non è influenzata dal mondo esterno.

la gente che frequenta lo stadio è uno spaccato della gente che vive nella città. se uno è violento nella vita è violento anche allo stadio, se uno spaccia in città spaccerà anche allo stadio, quello che possiamo fare noi è condannare certi atteggiamenti e dissociarsi in maniera netta. poi nelle tifoserie organizzate c'è anche tanta gente perbene.

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27 minuti fa, Robi dice:

...... quello che possiamo fare noi è condannare certi atteggiamenti e dissociarsi in maniera netta

Ed è ciò che dico, senza seguito il resto verrà da se. Le persone perbene  si comportino come tali condannando i comportamenti violenti e le prevaricazioni e dissociandosi nettamente 

Modificato da Erreci
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2 ore fa, Robi dice:

Non puoi trattare lo stadio come una entità stagna che non è influenzata dal mondo esterno.

la gente che frequenta lo stadio è uno spaccato della gente che vive nella città. se uno è violento nella vita è violento anche allo stadio, se uno spaccia in città spaccerà anche allo stadio, quello che possiamo fare noi è condannare certi atteggiamenti e dissociarsi in maniera netta. poi nelle tifoserie organizzate c'è anche tanta gente perbene.

Ora ti farò un esempio ipotetico, abbastanza facile, credo.

Se tu nella vita di tutti i giorni, magari sul posto di lavoro oppure alla fermata dell'autobus vedi due o tre o quattro che si scassano di mazzate, cosa pensi di loro ? cosa fai ? come commenti poi a casa con i famigliari o al bar con gli amici ?

Se invece questo succede in via del piano in occasione di una partita o magari all'interno di uno stadio , cambia qualcosa nella tua reazione ? nel tuo giudizio ? nel tuo atteggiamento verso queste persone ? nel tuo racconto dell'accaduto ?

Ed in entrambi i casi ritieni utile e/o sensato un codice da applicare alla contesa ?

 

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