Vai al contenuto

Il Presidente


orso
 Share

Recommended Posts

11 minuti fa, Erreci dice:

Mi inserisco in questa discussione dotta unicamente per porre un quesito che qualche neurone sostenuto da rare sinapsi mi segnala che potrei aver già posto. Il quesito è questo:

ma se ci si limitasse a vivere il solo momento sportivo, cioè i 95 minuti di calcio giocato, concedendo magari un’estensione settimanale relativa ai fattori tecnici della partita appena vista e di quella prossima che verrà, secondo voi sarebbe una cazzata?

Alcuni di voi mi diranno che ebbelin ma  sei un qualunquista sportivo, ti interessa solo il risultato poi chi sta attorno alla Sampdoria chisenefotte. “eh ma belin ma quel pagliaccio ci sputtana, dobbiamo difendere la storia della Sampdoria ….  “ adesso stai a vedere che lo dicono … “perché il Doria siamo noi” eccoli lì, lo sapevo io che saremmo finiti lì. Noi non siamo il Doria, noi siamo quelli che dovrebbero sostenere la squadra quando è sul campo, se ci sono dei nemici attorno la si difenderà ancor più quando è sul campo, dandole più forza, dandole gambe e polmoni e cuori perché di quello ha bisogno e di nient’altro, anche perché a pensarci bene bene altro i tifosi non sono in grado di fare, se non dei casini che spesso e volentieri possono essere dannosi.

“voglio il bene della Sampdoria”  … mhmm  … avete mai pensato a ciò che sta dietro a questa frase che avrete sentito o anche detto mille mila volte? Il bene della Sampdoria per un tifoso che cos’è se non il bene suo, di lui se medesimo tifoso?

Se il Doria sta bene pure io tifoso sto bene, quindi questa frase mille mila volte sbandierata – a volte a sproposito – di fatto a parer mio è una frase egoista perchè è un po’ come dire “ voglio il bene mio”.  Ed allora se ciò è plausibile si possono comprendere i comportamenti diversi di questo o quello, di quello che se ne fotte o di quello che ci si arrovella, di quello che dice prendiamo ciò che viene e sosteniamola e chi sostiene ma nel frattempo vuol intervenire o ancor peggio interferire  sui fatti societari

Di fatto il tifo è un sentimento passionale, un qualcosa di talmente irrazionale che è difficile poter analizzare i mille e più tipi di azioni che può scatenare, ma alla base di tutto ci sarà un sano egoismo, un’auto difesa di se stessi, di non voler soffrire, di volere il bene della Sampdoria che poi è il mio. Istinto di sopravvivenza, tipico di ogni essere vivente.

Con ciò non giustifico il comportamento di taluni, se non altro perché sono un tipo dai sani principi morali e con un’etica abbastanza rigida, ma gli anni – tanti- mi hanno portato a ricercare di comprendere il comportamento umano e l’uomo si sa è essere imperfetto per definizione, quindi pretendere che non sbagli  mai è una gran cazzata.

Concludo questa riga di cazzate come  Rhett Butler di Via col vento:  dei tirottin o dei bosotta “francamente me ne infischio”

 

Quoto e rilancio.

Ora, a telenovela conclusa, a chi giova fare i cori "Ferrero uomo di m...."

 

  • Like 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Io che ci sia ancora qualcuno intimamente convinto di dover combattere crociate per salvaguardare la sampdorianita' intesa come insieme di principi etici e morali mi rifiuto di crederlo. E' un insulto all'intelligenza di un trilobita. Certo i comportamenti di un presidente, di un allenatore, di un giocatore possono creare scazzi, infastidire, preoccupare in merito alle sorti della nosta amata ma finisce li'. Chi ha bisogno di questo tipo di legittimazione per portare avanti le sue idee o e' matto da legare o non la racconta tutta. Detto cio' non trovo invece nulla di anormale e abominevole nell' usare la Sampdoria, in fin dei conti e' quello che facciamo tutti, nella misura in cui la si usi senza danneggiarla. Il processo alle motivazioni di Tirotta mi interessa solo nel momento in cui secondo me fa qualcosa che arreca un danno all'equlibirio dell'ambiente e quindi in ultima battuta alla squadra e ai suoi risultati. In quel caso e' da criticare senza alcun timore riverenziale. Per il resto non lo credo un martire ne' una divinita' da adorare ma un qualcuno con cui condivido una passione e che esercita un indiscussa leadership nella nostra tifoseria. Il perche' voglia o comunque accetti questo ruolo di leader e' una cosa che in fin dei conti non mi riguarda 

Modificato da Marlin
Link al commento
Condividi su altri siti

11 ore fa, Erreci dice:

Mi inserisco in questa discussione dotta unicamente per porre un quesito che qualche neurone sostenuto da rare sinapsi mi segnala che potrei aver già posto. Il quesito è questo:

ma se ci si limitasse a vivere il solo momento sportivo, cioè i 95 minuti di calcio giocato, concedendo magari un’estensione settimanale relativa ai fattori tecnici della partita appena vista e di quella prossima che verrà, secondo voi sarebbe una cazzata?

Alcuni di voi mi diranno che ebbelin ma  sei un qualunquista sportivo, ti interessa solo il risultato poi chi sta attorno alla Sampdoria chisenefotte. “eh ma belin ma quel pagliaccio ci sputtana, dobbiamo difendere la storia della Sampdoria ….  “ adesso stai a vedere che lo dicono … “perché il Doria siamo noi” eccoli lì, lo sapevo io che saremmo finiti lì. Noi non siamo il Doria, noi siamo quelli che dovrebbero sostenere la squadra quando è sul campo, se ci sono dei nemici attorno la si difenderà ancor più quando è sul campo, dandole più forza, dandole gambe e polmoni e cuori perché di quello ha bisogno e di nient’altro, anche perché a pensarci bene bene altro i tifosi non sono in grado di fare, se non dei casini che spesso e volentieri possono essere dannosi.

“voglio il bene della Sampdoria”  … mhmm  … avete mai pensato a ciò che sta dietro a questa frase che avrete sentito o anche detto mille mila volte? Il bene della Sampdoria per un tifoso che cos’è se non il bene suo, di lui se medesimo tifoso?

Se il Doria sta bene pure io tifoso sto bene, quindi questa frase mille mila volte sbandierata – a volte a sproposito – di fatto a parer mio è una frase egoista perchè è un po’ come dire “ voglio il bene mio”.  Ed allora se ciò è plausibile si possono comprendere i comportamenti diversi di questo o quello, di quello che se ne fotte o di quello che ci si arrovella, di quello che dice prendiamo ciò che viene e sosteniamola e chi sostiene ma nel frattempo vuol intervenire o ancor peggio interferire  sui fatti societari

Di fatto il tifo è un sentimento passionale, un qualcosa di talmente irrazionale che è difficile poter analizzare i mille e più tipi di azioni che può scatenare, ma alla base di tutto ci sarà un sano egoismo, un’auto difesa di se stessi, di non voler soffrire, di volere il bene della Sampdoria che poi è il mio. Istinto di sopravvivenza, tipico di ogni essere vivente.

Con ciò non giustifico il comportamento di taluni, se non altro perché sono un tipo dai sani principi morali e con un’etica abbastanza rigida, ma gli anni – tanti- mi hanno portato a ricercare di comprendere il comportamento umano e l’uomo si sa è essere imperfetto per definizione, quindi pretendere che non sbagli  mai è una gran cazzata.

Concludo questa riga di cazzate come  Rhett Butler di Via col vento:  dei tirottin o dei bosotta “francamente me ne infischio”

 

Se dovessi pensare ad una persona "saggia" (con tutti i suoi sbagli ed errori, come ognuno di noi) non posso che pensare ad un certo Erreci...

  • Like 1
  • Thanks 1
Link al commento
Condividi su altri siti

In realtà nella sacra rappresentazione (calcistica) contano solo Giuseppe, Maria, il Bambinello, il bue e l'asinello, al limite i Re magi. Per fare il presepe basta quello, tutto il resto è corollario, se ce c'è fa buon peso, al limite sciato.  Nessuno del corteo è fondamentale, ma una una buona concordia di intenti è necessaria per dare calore e sostegno alla scena mistica, ci saranno pure il pescatore nel laghetto con le paperelle, il taglialegna o la vecchina che vende le caldarroste ad attirare lo sguardo, ma nessuno in fondo è essenziale, nessuno può sostituirsi ai veri protagonisti.  Se lasciamo da parte gli antichi e recenti dissapori (per carità, magari anche ben motivati) e ci muoviamo tutti nella giusta direzione, cioè vero Betlemme e la grotta, troveremo il Salvatore ( e la "salvezza":smile:). 

Lasciamo che siano i bibbi a seguire invece spasmodicamente la "Stella"! :sciarpa:

  • Like 2
  • Thanks 2
Link al commento
Condividi su altri siti

7 ore fa, rantegusu dice:

In realtà nella sacra rappresentazione (calcistica) contano solo Giuseppe, Maria, il Bambinello, il bue e l'asinello, al limite i Re magi. Per fare il presepe basta quello, tutto il resto è corollario, se ce c'è fa buon peso, al limite sciato.  Nessuno del corteo è fondamentale, ma una una buona concordia di intenti è necessaria per dare calore e sostegno alla scena mistica, ci saranno pure il pescatore nel laghetto con le paperelle, il taglialegna o la vecchina che vende le caldarroste ad attirare lo sguardo, ma nessuno in fondo è essenziale, nessuno può sostituirsi ai veri protagonisti.  Se lasciamo da parte gli antichi e recenti dissapori (per carità, magari anche ben motivati) e ci muoviamo tutti nella giusta direzione, cioè vero Betlemme e la grotta, troveremo il Salvatore ( e la "salvezza":smile:). 

Lasciamo che siano i bibbi a seguire invece spasmodicamente la "Stella"! :sciarpa:

ma chi te l'ha scritta CUV? 🤣

  • Haha 3
Link al commento
Condividi su altri siti

  • 3 weeks later...

Il presidente della Sampdoria Massimo Ferrero è stato squalificato per 4 mesi dalla Figc per irregolarità sui pagamenti dei lavori di ristrutturazione del Mugnaini, a Bogliasco. Il presidente blucerchiato ha violato il codice di giustizia sportiva all'art.1 comma 1 e altre norme federali, girando 1.159.000 euro della Sampdoria a una società del gruppo Ferrero a fronte di fatture per operazioni inesistenti. Di seguito il comunicato ufficiale:

MASSIMO FERRERO, Presidente del Consiglio di Amministrazione, Amministratore delegato all’epoca dei fatti, e legale rappresentante pro-tempore della Società U.C. Sampdoria S.p.A., in violazione dell’art. 1 bis, comma 1, del Codice di Giustizia Sportiva, in relazione all’art. 19 dello Statuto FIGC, all’art. 8, comma 2, del Codice di Giustizia Sportiva e 84 delle N.O.I.F., per aver, in concorso con Ferrero Vanessa e con soggetti non appartenenti all’Ordinamento federale, corrisposto alla società VICI srl, riconducibile al “Gruppo Ferrero” e di cui era Amministratore Unico la Sig.ra Vanessa Ferrero, la somma complessiva di euro 1.159.000,00, a fronte di fatture per operazioni inesistenti, emesse per la presunta pianificazione e realizzazione del centro sportivo “Gloriano Mugnaini” sito in Bogliasco, mai realizzate dalla Vici Srl, così distraendo le corrispondenti risorse dall’utilizzo nell’interesse della U.C. Sampdoria S.p.A. e violando, tra l’altro, il principio della corretta gestione cui le società di calcio sono assoggettate; risultato ottenuto attraverso la consapevole predisposizione di un contratto fittizio con la Vici Srl, società non in possesso di requisiti tecnici e di professionalità idonee allo svolgimento dell’incarico assunto, peraltro estraneo al suo oggetto sociale, in assenza di sinallagma contrattuale in favore della U.C. Sampdoria S.p.A., utilizzando altresì le somme suddette per soddisfare interessi personali riconducibili a società del “Gruppo Ferrero”, del tutto avulsi da quelli della U.C. Sampdoria S.p.A.; nonché per aver indicato nella dichiarazione annuale ai fini IVA, relativa all’anno 2015, elementi passivi fittizi per l’importo di € 1.159.000,00 comprensivo di IVA pari ad € 209.000,00, con ciò determinando nel bilancio e nella relazione semestrale degli anni 2015 e 2016 della U.C. Sampdoria S.p.A. l’esposizione di valori contabili in difformità della normativa civilistica, dei principi contabili emanati dall’Organismo Italiano di Contabilità e delle Raccomandazioni contabili F.I.G.C.;

VANESSA FERRERO, Consigliere di Amministrazione, della Società U.C. Sampdoria S.p.A. all’epoca dei fatti, in violazione dell’art. 1 bis, comma 1, del Codice di Giustizia Sportiva, in relazione all’art. 19 dello Statuto FIGC, all’art. 8, comma 2, del Codice di Giustizia Sportiva e 84 delle N.O.I.F., per aver, nella duplice qualità di dirigente della U.C. Sampdoria e rappresentante legale della società VICI srl, in evidente situazione di conflitto di interesse formale e sostanziale, in concorso con Ferrero Massimo e con soggetti non appartenenti all’Ordinamento federale, percepito, in qualità di LR della Vici srl, riconducibile al “Gruppo Ferrero”, la somma complessiva di euro 1.159.000,00, a fronte di fatture per operazioni inesistenti, emesse nei confronti della UC Sampdoria per la presunta pianificazione e realizzazione del centro sportivo “Gloriano Mugnaini” sito in Bogliasco, mai realizzate dalla Vici Srl, così distraendo le corrispondenti risorse dall’utilizzo nell’interesse della U.C. Sampdoria S.p.A. e violando, tra l’altro, il principio della corretta gestione cui le società di calcio sono assoggettate; risultato ottenuto attraverso la consapevole predisposizione di un contratto fittizio tra la U.C. Sampdoria S.p.A. e la Vici srl, società non in possesso di requisiti
tecnici e di professionalità idonee allo svolgimento dell’incarico assunto, peraltro estraneo al suo oggetto sociale, in assenza di sinallagma contrattuale in favore della U.C. Sampdoria S.p.A., utilizzando altresì le somme suddette per soddisfare interessi personali riconducibili a società del “Gruppo Ferrero”, del tutto avulsi da quelli della U.C. Sampdoria S.p.A.; nonché per aver emesso, nella sua qualità di LR della Vici srl, fatture per operazioni inesistenti per un totale di euro 1.159.000,00 nei confronti della UC Sampdoria, così concorrendo a determinare nel bilancio e nella relazione semestrale degli anni 2015 e 2016 della U.C. Sampdoria S.p.A. l’esposizione di valori contabili in difformità della normativa civilistica, dei principi contabili emanati dall’Organismo Italiano di Contabilità e delle Raccomandazioni contabili F.I.G.C.;

U.C. SAMPDORIA S.P.A., per responsabilità diretta ed oggettiva ai sensi dell’art. 4, commi 1 e 2 del Codice di Giustizia Sportiva, in quanto società alla quale
appartenevano i soggetti avvisati al momento della commissione dei fatti e, comunque, nei cui confronti o nel cui interesse era espletata l’attività sopra contestata;

- vista la richiesta di applicazione della sanzione ex art. 32 sexies del Codice di Giustizia Sportiva previgente, formulata dal Sig. Massimo FERRERO in proprio e, in qualità di legale rappresentante, per conto della società U.C. SAMPDORIA S.P.A., e dalla Sig.ra Vanessa FERRERO;
- vista l’informazione trasmessa alla Procura Generale dello Sport;
- vista la prestazione del consenso da parte della Procura Federale;
- rilevato che il Presidente Federale non ha formulato osservazioni in ordine all’accordo raggiunto dalle parti relativo all’applicazione della sanzione di 4 (quattro) mesi di inibizione per il Sig. Massimo FERRERO, di 4 (quattro) mesi di inibizione per la Sig.ra Vanessa FERRERO e di € 15.000,00 (quindicimila/00) di ammenda per la società U.C. SAMPDORIA S.P.A.;

si rende noto l’accordo come sopra menzionato.

 
Link al commento
Condividi su altri siti

Sì, però con la faccenda sopra è pressoché indifendibile, tolto il fatto che mastruzzi del genere sono pressoché la norma in questo paese, anche con gruppi meno bruciabaracche della holding della famiglia Ferrero

spero vivamente non coinvolga la classifica della Sampdoria, vista quella responsabilità oggettiva cui si fa riferimento

 

concordo sul fatto che ci sia poco da contestare, e molto da remare, e POI … comunque arrivare ad un redde rationem

Modificato da labbrodinovisad
  • Like 1
Link al commento
Condividi su altri siti

11 minuti fa, liam dice:

Per la Sampdoria si risolve in una multa, non vedo la possibilità di altre conseguenze. Peraltro mi sembra esattamente la stessa questione oggetto della famosa inchiesta penale, che però in ambito sportivo ha già prodotto una sanzione.

è la stessa questione, ma non lo stesso dossier

o sbaglio?

Link al commento
Condividi su altri siti

17 minuti fa, PicchiaRomei dice:

È una tua previsione o una notizia?

è una deduzione logica, sempre che si riferiscano agli stessi fatti

 

12 minuti fa, labbrodinovisad dice:

è la stessa questione, ma non lo stesso dossier

o sbaglio?

non so ma tutto fa pensare che siano gli stessi fatti: false fatturazioni probabilmente su ricavi della cessione di O biang

oppure se ne è jattato altri allora è pure recidivo 

Link al commento
Condividi su altri siti

Gli stessi fatti storici possono costituire illecito penale e sportivo, ma mentre la condanna penale ha quasi sempre conseguenze in ambito sportivo (ammesso che arrivi in tempo), non è vero il contrario. E quindi azzardo una considerazione senza aver letto un belino: può essere benissimo che Ferrero abbia scelto di patteggiare in ambito sportivo per evitare qualsiasi rischio di sanzioni sulla classifica, e poi se la giochi senza condizionamenti in ambito penale uscendo magari (e spero) assolto.

  • Like 1
  • Thanks 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Boh... tempismo perfetto, prima di un derby tremendo. 

Per me questa e' nuova. Se non mi sbaglio l' indagine giudiziaria ha a che fare con la vendita di Obiang. Questa con la ristrutturazione a Bogliasco.

E che sia vero non mi sembra in dubbio, visto che ha patteggiato. 

Speriamo di salvarci. E speriamo che se ne vada presto. A parte tutte le ironie e i sarcasmi, a parte il fatto che lui non sia diverso da tanti personaggi (che per esempio non pagano i trasferimenti dei calciatori) io sinceramente gradirei che (se possibile perche' senza un compratore.....) sparisse dalla nostra citta' e dal nostro futuro. Questa distrazione di fondi e' indifendibile. 

  • Like 2
Link al commento
Condividi su altri siti

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

 Share

  • Chi sta navigando   0 utenti

    • Nessun utente registrato visualizza questa pagina.
×
×
  • Crea Nuovo...