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Il Presidente


orso
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47 minuti fa, Erreci dice:

Sul pulmo a colloquio col giapp

"e adesso ti picchiamo" 

" pelchè?"

"perché siamo violenti "

" ah .... 🤓😖"

Era seduto vicino a me, ricordo bene il suo sgomento :smile:

Poi ho cercato di tranquillizzarlo ma non so se ci sono riuscito .... non s'é mai più visto :frengofuma:

:smile:

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io sinceramente mi vergogno come vola, ed è assurdo.

assurdo perchè io non farei mai dei picchetti, perchè non insulterei mai il presidente della sampdoria (qualsiasi esso sia), assurdo perchè praticamente mi vergogno io per gli altri.

avete mai provato questo sentimento?

so di non poter, purtroppo, cambiare le cose (come detto da cillo), ma posso almeno condividere con voi il mio stato d'animo.

 

p.s. non ho partecipato alla notte dei lunghi coltelli, quindi sono novella per queste cose e, come orso, ho il vomito. 

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Adesso, pollon dice:

io sinceramente mi vergogno come vola, ed è assurdo.

assurdo perchè io non farei mai dei picchetti, perchè non insulterei mai il presidente della sampdoria (qualsiasi esso sia), assurdo perchè praticamente mi vergogno io per gli altri.

avete mai provato questo sentimento?

so di non poter, purtroppo, cambiare le cose (come detto da cillo), ma posso almeno condividere con voi il mio stato d'animo.

 

p.s. non ho partecipato alla notte dei lunghi coltelli, quindi sono novella per queste cose e, come orso, ho il vomito. 

Sottoscrivo parola per parola...

ps:la notte dei lunghi coltelli rende bene l'andazzo di quel periodo...

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Adesso, pollon dice:

io sinceramente mi vergogno come vola, ed è assurdo.

assurdo perchè io non farei mai dei picchetti, perchè non insulterei mai il presidente della sampdoria (qualsiasi esso sia), assurdo perchè praticamente mi vergogno io per gli altri.

avete mai provato questo sentimento?

so di non poter, purtroppo, cambiare le cose (come detto da cillo), ma posso almeno condividere con voi il mio stato d'animo.

 

p.s. non ho partecipato alla notte dei lunghi coltelli, quindi sono novella per queste cose e, come orso, ho il vomito

Sei incinta? :dito:

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2 ore fa, cillo2461 dice:

Noi semplici tifosi possiamo, come stiamo facendo, stigmatizzare certi comportamenti , commentare i comportamenti degli uni e degli altri e nient'altro.

possiamo anche provare a sdrammatizzare, per continuare a fare vivere lo stile Samp e perchè no aiutare i "compagni che sbagliano"

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22 minuti fa, branzi dice:

possiamo anche provare a sdrammatizzare, per continuare a fare vivere lo stile Samp e perchè no aiutare i "compagni che sbagliano"

Cosa è lo stile Sampdoria?
Ogni tifoso sampdoriano è consapevole di essere per qualche motivo "diverso" dagli altri.
Anche chi contesta, chi picchetta e chi agguata.
E anche chi sta a casa senza mai entrare allo stadio.

Quindi bisogna prima capire cos'è questo stile Sampdoria, di cosa si tratta.

Lo stile Sampdoria (almeno come era inteso nei primi anni 90) continua a vivere naturalmente in un manipolo di fuori di mela che hanno creduto che una cosa del genere potesse davvero esistere e che per la grande maggioranza (di quelli che conosco io) scrive su questo forum

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Lo stile Sampdoria per me è l'essere rispettosi del prossimo,  equilibrato nei giudizi - tranne nei confronti dei genuoti che han sempre torto cmq- e di vivere in modo sano la propria passione ben sapendo che alla fin fine si tratta di 11 beline che corrono dietro a una palla. Questo stile potrebbe essere di qualsiasi squadra e di qualsiasi città, quella della ns diversità è una mussa dovuta all' operato di un Grand' Uomo, finito lui, finita la diversità.  

Che poi finito lui son finiti i risultati e quindi di conseguenza .......

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Pero'....secondo me la Samp si viveva piu' serenamente, molto di piu' di adesso anche prima di Paolo Mantovani. Lui ha dato senz' altro esempi e insegnamenti. Io seguo la Samp "consciamente" diciamo dal 70 o giu' di li. Allora si lottava SEMPRE per non retrocedere, si retrocesse nel 74 (ripescati), si retrocesse nel 77. En se non mi sbaglio non successe praticamente nulla. In ogni caso nulla di paragonabile alle sagre dei rubinetti fino ai ristoranti. Per assurdo temo che l' era Mantovani sia una delle cause di questo imbarbarimento. Si vinse parecchio e si crebbe una generazione nell'idea che tutto cio' era un qualcosa di dovuto. 

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Quel che dici è  vero, infatti paradossalmente è stato proprio il periodo d'oro di Paolo Mantovani a far più danni della grandine nelle teste di molti, troppi sampdoriani . Prima di lui era normale non vincere, dopo di lui un abominio.

E qui lo ripeto in attesa che qualche eminenza blucerchiata mi contraddica: se oggi avessimo 7 punti in classifica, gran parte di quanto sta accadendo non sarebbe accaduto 

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Io sono fermamente convinto che lo "stile Sampdoria" sia esistito e ,sotto sotto, continui ad esistere anche oggi.

Molti si fanno ingannare dall'epoca Paolo Mantovani per definire questo stile, epoca in cui i risultati hanno drogato tutto, epoca nella quale allo "stile Sampdoria" si è aggiunto lo stile Mantovani, epoca in cui per i tifosi è stato più facile far risaltare quelle caratteristiche più positive già presenti come ad esempio la  leggerezza e la goliardia.

Ma il nostro modo di vivere il calcio, diverso e più elegante , rispetto al resto dell'ambiente calcistico italiano, forse più vicino ad altre realtà o addirittura ad altri sport , già c'era , come altri più sopra hanno giustamente ricordato.

Finita quell'epoca d'oro, ci siamo trovati in dote, oltre alle tante cose positive, anche le insofferenze di quelli che avevano vissuto solo quel periodo e davano e danno per scontate cose che scontate non sono, facendo emergere più chiaramente il rovescio della medaglia. Puoi avere nella tua storia comportamentale un certo stile ma se di tuo ti ci sei solo adeguato perchè tutto splendeva , quando questo viene meno ,esce fuori il tuo vero essere, Che magari è un pò meno stiloso.

Ma noi più vecchi e quelli giovani cresciuti da questi vecchi e che in questi si sono riconosciuti (perchè certe attitudini o ce l'hai di tuo e le coltivi oppure è molto difficile comprarle al mercato)  quello stile ce l'hanno e lo hanno mantenuto.

E' uno stile fatto di misura, di consapevolezza delle proprie possibilità. Che non contempla pensare la propria squadra del cuore come una proprietà ma solo uno strumento per divertirsi, stare con gli amici, prendere per il culo gli altri quando si può e subire col sorriso sulle labbra quando tocca a noi.Che ti fa mettere il tifo per la squadra , il tifo pro non contro, davanti a tutto, a ricordare con orgoglio le vittorie ma senza toni epici e le sconfitte senza auto-assoluzioni o rimandi a complotti pluto-giudaico-massonici (beh sulla retrocessione del 1999 forse qualcosa da dire ci sarebbe 🙂 )

Uno stile, e questo non lo si può negare, che ha sempre contraddistinto i nostri dirigenti ed allenatori, tutti (quasi) sempre persone dai modi urbani, che raramente alzano la voce e si mettono in mostra inutilmente. Abituati a fare i fatti e dire poche parole.

E poi i nostri meravigliosi colori , la nostra bellissima maglia, la nostra giovinezza e spensieratezza come squadra ci hanno sempre dato una grossa mano ad essere visti con simpatia nel mondo pallonaro e quindi ad esportare questo stile generando un sistema che si autoalimenta. Se ci pensate , normalmente chi vince attira molte antipatie , noi anche al massimo della nostra gloria non stavamo sul cazzo praticamente a nessuno , a parte quelli là, ma lì è un'altra storia 😀

Ora un pò di cose sono cambiate, in larga parte ,sono d'accordo con Erreci,  in virtù dei risultati. Se sei abituato a fischiettare anche se non vinci mai semplicemente perchè non hai mai vinto  , quando poi vinci fischi e canti alla grande e trovi anche molti fischietti nuovi, ma se torni a non vincere per molti continuare a fischiettare diventa più ostico ed i fischietti nuovi si rompono,

Onestamente l'attuale Presidente , pur muovendosi nel solco della leggerezza e del gioco che ci ha sempre contraddistinti ha esagerato con atteggiamenti forse troppo al di sopra delle righe,col rischio di farci scivolare  dallo stato di simpatici a quello di macchiette (ma su questo ndr "e sti cazzi") adirando ulteriormente i fischietti meno convinti , cosa verificatasi   ,con diverse motivazioni , nella fattispecie risultati sportivi (ecco ...alla faccia dello stile) anche per precedenti Presidenti meno folcloristici del nostro Massimo, peraltro, e con maggiore virulenza per chi portava quel certo cognome.

E' vero rivendicare ,mantenere  il nostro stile ,la nostra supposta (per molti non per me) diversità, a tutti i livelli, è diventato più difficile, ed ecco che si sono aperte crepe,qualcuno addirittura ha sbracato (leggasi T.O. mia personale opinione) facendo dire che lo stile Sampdoria è andato a farsi fottere o in sub-ordine mai sia esistito.

Credo invece esista e che il fuocherello è sempre lì sotto la cenere, tenue e nascosto ma c'è.

Io confido che noi qui sopra, pochi e poco cagati dai più, impegnati come sono nella crociata anti-Ferrero,quasi fosse lui e solo lui a minacciare il nostro stile e la nostra credibilità, riusciremo a tenerlo acceso sino a quando riprenderà vigore.

E poi che serà , serà.

Modificato da cillo2461
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2 ore fa, cillo2461 dice:

Io sono fermamente convinto che lo "stile Sampdoria" sia esistito e ,sotto sotto, continui ad esistere anche oggi.

Molti si fanno ingannare dall'epoca Paolo Mantovani per definire questo stile, epoca in cui i risultati hanno drogato tutto, epoca nella quale allo "stile Sampdoria" si è aggiunto lo stile Mantovani, epoca in cui per i tifosi è stato più facile far risaltare quelle caratteristiche più positive già presenti come ad esempio la  leggerezza e la goliardia.

Ma il nostro modo di vivere il calcio, diverso e più elegante , rispetto al resto dell'ambiente calcistico italiano, forse più vicino ad altre realtà o addirittura ad altri sport , già c'era , come altri più sopra hanno giustamente ricordato.

Finita quell'epoca d'oro, ci siamo trovati in dote, oltre alle tante cose positive, anche le insofferenze di quelli che avevano vissuto solo quel periodo e davano e danno per scontate cose che scontate non sono, facendo emergere più chiaramente il rovescio della medaglia. Puoi avere nella tua storia comportamentale un certo stile ma se di tuo ti ci sei solo adeguato perchè tutto splendeva , quando questo viene meno ,esce fuori il tuo vero essere, Che magari è un pò meno stiloso.

Ma noi più vecchi e quelli giovani cresciuti da questi vecchi e che in questi si sono riconosciuti (perchè certe attitudini o ce l'hai di tuo e le coltivi oppure è molto difficile comprarle al mercato)  quello stile ce l'hanno e lo hanno mantenuto.

E' uno stile fatto di misura, di consapevolezza delle proprie possibilità. Che non contempla pensare la propria squadra del cuore come una proprietà ma solo uno strumento per divertirsi, stare con gli amici, prendere per il culo gli altri quando si può e subire col sorriso sulle labbra quando tocca a noi.Che ti fa mettere il tifo per la squadra , il tifo pro non contro, davanti a tutto, a ricordare con orgoglio le vittorie ma senza toni epici e le sconfitte senza auto-assoluzioni o rimandi a complotti pluto-giudaico-massonici (beh sulla retrocessione del 1999 forse qualcosa da dire ci sarebbe 🙂 )

Uno stile, e questo non lo si può negare, che ha sempre contraddistinto i nostri dirigenti ed allenatori, tutti (quasi) sempre persone dai modi urbani, che raramente alzano la voce e si mettono in mostra inutilmente. Abituati a fare i fatti e dire poche parole.

E poi i nostri meravigliosi colori , la nostra bellissima maglia, la nostra giovinezza e spensieratezza come squadra ci hanno sempre dato una grossa mano ad essere visti con simpatia nel mondo pallonaro e quindi ad esportare questo stile generando un sistema che si autoalimenta. Se ci pensate , normalmente chi vince attira molte antipatie , noi anche al massimo della nostra gloria non stavamo sul cazzo praticamente a nessuno , a parte quelli là, ma lì è un'altra storia 😀

Ora un pò di cose sono cambiate, in larga parte ,sono d'accordo con Erreci,  in virtù dei risultati. Se sei abituato a fischiettare anche se non vinci mai semplicemente perchè non hai mai vinto  , quando poi vinci fischi e canti alla grande e trovi anche molti fischietti nuovi, ma se torni a non vincere per molti continuare a fischiettare diventa più ostico ed i fischietti nuovi si rompono,

Onestamente l'attuale Presidente , pur muovendosi nel solco della leggerezza e del gioco che ci ha sempre contraddistinti ha esagerato con atteggiamenti forse troppo al di sopra delle righe,col rischio di farci scivolare  dallo stato di simpatici a quello di macchiette (ma su questo ndr "e sti cazzi") adirando ulteriormente i fischietti meno convinti , cosa verificatasi   ,con diverse motivazioni , nella fattispecie risultati sportivi (ecco ...alla faccia dello stile) anche per precedenti Presidenti meno folcloristici del nostro Massimo, peraltro, e con maggiore virulenza per chi portava quel certo cognome.

E' vero rivendicare ,mantenere  il nostro stile ,la nostra supposta (per molti non per me) diversità, a tutti i livelli, è diventato più difficile, ed ecco che si sono aperte crepe,qualcuno addirittura ha sbracato (leggasi T.O. mia personale opinione) facendo dire che lo stile Sampdoria è andato a farsi fottere o in sub-ordine mai sia esistito.

Credo invece esista e che il fuocherello è sempre lì sotto la cenere, tenue e nascosto ma c'è.

Io confido che noi qui sopra, pochi e poco cagati dai più, impegnati come sono nella crociata anti-Ferrero,quasi fosse lui e solo lui a minacciare il nostro stile e la nostra credibilità, riusciremo a tenerlo acceso sino a quando riprenderà vigore.

E poi che serà , serà.

Forse non c'entra con quanto hai scritto,nel caso mi scuso.

Mio nonno,classe 1920,mi diceva spesso che la Sampdoria è sempre stata una Società "di signori" fin dai primi anni di nascita, dai tempi del così detto "attacco atomico".

E che questo veniva sempre riconosciuto alla Sampdoria dai più, a parte dai dirimpettai.

A questo proposito,lui che era nato a Borgo Incrociati nel 1920 proprio non li poteva vedere soprattutto per la loro prosopopea e atteggiamenti e simpatizzava per le altre genovesi (o presunte tali,secondo alcuni :smile:,visto che se ne andava in tram anche a vedere la Sampierdarenese dalla Valbisagno) e piuttosto che i bicolori nostrani ammirava il Bologna (ironia della sorte).

Quando nacque la Sampdoria, più per curiosità che per convinzione andò a vederla e come lui anche alcuni bicolori all'inizio andavano al campo per...tifare contro!'(anche allora,certo),gongolando ai gol avversari (erano altri tempi), pensando e sperando che la Sampdoria non sarebbe durata.

Anche per questo atteggiamento fastidioso verso la neonata U.C. Sampierdarenese-Doria mio nonno si affezionò sempre di più fino a diventare tifoso sfegatato.

Questo è per me lo stile Sampdoria:è il tifo pro e non contro, è comportarsi da "signori"(io ad esempio, mal sopporto i così detti torti arbitrali e rasento il filone complottista pluto giudaico massonico su questo aspetto,ma sto lavorando per migliorarmi :sisi:)

Lo stile Sampdoria è deridere le immani corbellerie autoreferenziali dei dirimpettai,possibilmente cercando di non emularli e magari superarli in idiozia con picchetti,agguati,scritte insensate e quant'altro.

Lo stile Sampdoria,quel fuocherello da te citato,va protetto  a dispetto di tutto e, soprattutto da chi lo evoca per poi, alla prma occasione, pisciarci sopra rischiando di farlo spegnere definitivamente.

 

Modificato da PotereBlucerchiato
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La cosa che mi lascia perplesso, sin dai tempi di Paolo è sempre la stessa : mi domando "ma a noi conviene"?

Conviene che la stampa nazionale ci additi e ci accomuni ai topi o ai soliti "pochi delinquenti" perchè si va a "fare gli agguati" contro Ferrero?

Ci conviene dal punto di vista societario? Forse ci conviene nei confronti della nuova proprietà?

Insultando pesantemente Ferrero anche con Osti e Di Fra, in questo momento ci conviene?

Ferrero si convince a vendere perchè insultano lui ed il figlio piccolo? Abbassa le pretese con i compratori?

Io non lo so, o forse io non capisco.

Ma non capivo nemmeno le proteste con la corda tagliata contro Duccio, i gatti morti contro Enrico.

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In quanto semplice tifoso mi limito ad osservare, commentare e se del caso porrre critiche e poi ovviamente a fare il mio cioè sostenere l'UC. Sampdoria e augurarmi il meglio per lei, il tutto senza isterismi o crociate pro o anti questo o quello. 

 

Modificato da Erreci
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1 ora fa, mache dice:

La cosa che mi lascia perplesso, sin dai tempi di Paolo è sempre la stessa : mi domando "ma a noi conviene"?

Conviene che la stampa nazionale ci additi e ci accomuni ai topi o ai soliti "pochi delinquenti" perchè si va a "fare gli agguati" contro Ferrero?

Ci conviene dal punto di vista societario? Forse ci conviene nei confronti della nuova proprietà?

Insultando pesantemente Ferrero anche con Osti e Di Fra, in questo momento ci conviene?

Ferrero si convince a vendere perchè insultano lui ed il figlio piccolo? Abbassa le pretese con i compratori?

Io non lo so, o forse io non capisco.

Ma non capivo nemmeno le proteste con la corda tagliata contro Duccio, i gatti morti contro Enrico.

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25 minuti fa, amintore dice:

Ciò mi pare si sia ampiamente compreso, e i crociati della Brigata disapprovano con veemenza e una punta di isterismo!

Tuttavia!

Esplico meglio la mia domanda che prende spunto dalle parole utilizzate dall'amministratore Cillo2461, ex membro della Brigata (ma ci siamo lasciati con rispetto e mentalità): se io scrivo che sono poco cagato dai più, si presume che mi dispiaccia e che forse mi piacerebbe essere più cagato. E perché mi piacerebbe? O perché sono un narciso (e lo escluderei), oppure perché mi piacerebbe che le mie idee fossero condivise da più persone anziché meno. E se ho piacere che le mie idee siano condivise dai più, i casi sono due: 1) o resto fermo a sperare e a osservare, atteggiamento filosofico assai più che rispettabile; 2) oppure c'è l'alternativa di provare a fare in modo di cambiar qualcosa, a diffonderle, queste idee. Che fosse un forum di filosofi si evinceva già dall'ormai proverbiale e pressoché totale assenza di mussa, tuttavia... non raccontiamocela! :sisi:

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P.S. - Aumentatemi la quota dei mi piace, ecc. ...... grazieeeeeee!

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Per prima cosa voglio caldamente ringraziare Amintore, che nella sua lucida (probabilmente il suo pusher e' in vacanza..😇) disamina riconosce che l' assenza di mussa qui e' PRESSOCHE' totale. Come e' internazionalmente risaputo, io qui...mussa a gogo'. Che anche Amintore lo riconosca mi inorgoglisce.

Poi, last but surely not least: che bello leggere questo Forum. Filosofico o Talebano, serio o ironico....  E' come un soffio di aria pura blucerchiata dopo essere stati in coda in galleria a motori accesi. 

Non sono sempre d' accordo con tutti su tutto. Ma questo e' normale. E' la dialettica di un Forum filosoficocerchiato. Non sono credente, ma sono sicuro che se Paolo Mantovani (e quelli prima di lui che avevano gli stessi valori, pur con meno successo) potesse guardare dall' alto il mondo Sampdoria scuoterebbe mestamente la testa. E poi, guardando qui, tornerebbe a sorridere... "finche' i tifosi della Sampdoria canteranno....." Ecco, appunto.. "canteranno". Non grideranno, urleranno, scriveranno sui muri, tireranno gatti morti e rubinetti, faranno picchetti, assedieranno ristoranti, insulteranno. No. Canteranno. E alcuni, un' elite, canteranno E scoperanno. Non necessariamente allo stesso tempo, vista l' eta'... 

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