Secondo me ciò che è rotto non lo puoi più incollare, al limite adesso si può cercare con buon senso di riavvicinare i pezzi per far funzionare al meglio possibile l'insieme, fin che dura, nel superiore interesse della comune Cosa Amata.
Un pensiero, forse oggi, chi voleva prematuramente ed irrazionalmente sfasciare tutto, può riflettere sulla sommamente ingiusta accusa di "intelligenza col nemico" rivolta a chi invitava ad attendere e ponderare.
Chi ama cosa e chi di più?